Terza sconfitta consecutiva per il PSV, che si vede superare tra le mura amiche del Philips Stadion dal Feyenoord, nella giornata in cui l’Ajax si laurea campione d’Olanda per la quarta volta consecutiva. I Boeren, invece, dopo i recenti risultati negativi, cercheranno di raggiungere il quarto posto nelle ultime due giornate d’Eredivisie (attualmente occupato dal Vitesse e distante appena un punto), che significherebbe andare direttamente in Europa League senza disputare prima i play-off con altre tre squadre del campionato per accedere all’ex Coppa UEFA.
Faber deve rinunciare allo squalificato Rekik e all’infortunato Schaars e mette al loro posto Wijnaldum a centrocampo e Hendrix come centrale difensivo con Bruma; il tridente offensivo dei Boeren è formato da Depay, Locadia e Ruiz. Koeman schiera una difesa a quattro, con Mathijsen davanti ad essa, mentre lascia in panchina Boetius, per lanciare dal 1′ la coppia d’attacco Pellè-Schaken.
PRIMO TEMPO All’inizio del match il pallino del gioco sembra decisamente in mano al PSV, che gioca un buon calcio ma riesce raramente a concludere a rete. Pellè ci prova con un tiro al volo, ma i centrali della squadra di casa lo marcano stretto e la sua conclusione è facile preda di Zoet; lo stesso portiere dei biancorossi poco dopo deve compiere un’uscita bassa in scivolata appena fuori area su Schaken, lanciato a rete da Pellè. Il Feyenoord acquista piano piano terreno e il PSV si ritrova a dover fronteggiare le numerose sortite offensive dei Rotterdammers, come appena prima della mezz’ora con un tiro pericolo di Immers che esce di poco a lato. Al 29′ il Feyenoord si porta in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione per un fallo su Pellè, Vilhena pennella un cross perfetto per il colpo di testa di Joris Mathijsen che supera Zoet per lo 0-1. Brividi per Mulder, che devia un rinvio a campanile di Martins Indi sulla linea di porta, con i padroni di casa che gridano al gol, mentre Willems si infortuna durante un’azione di gioco e lascia il posto a Brenet. Nel primo dei due minuti di recupero, Arias perde di vista Kongolo che crossa al centro per Pellè, il quale non riesce incredibilmente a mandare il pallone in rete davanti a Zoet. Passano sessanta secondi e ancora il bomber salentino del Feyenoord manda alto una buona occasione da centro area.
SECONDO TEMPO Il vantaggio dei Rotterdammers complica la già difficile partita del PSV, che nella ripresa appare in netta difficoltà. Zoet è costretto ad uscire su Schaken dopo un tocco di Pellè in area, mentre la reazione dei padroni di casa giunge dopo un’ora di gioco, con un calcio di punizione di Depay respinto in volo molto bene da Mulder, il quale poi para a terra una conclusione di Hiljemark sullo sviluppo dell’azione. La gara diventa nervosa con molti falli da entrambe le parti: l’arbitro ammonisce Mathijsen, Wijnaldum, Immers e Arias, oltre a Locadia, che si era visto sventolare il cartellino giallo nel corso della prima frazione di gioco. Proteste dei Boeren per un presunto fallo in area subito da Locadia non fischiato da Kuipers, che lascia correre. Faber vuole dare linfa nuova all’attacco del PSV, così inserisce Narsingh per Maher; anche Koeman effettua due sostituzioni, richiamando in panchina Schaken e Mathijsen per mandare sul terreno del Philips Stadion Boetius e Van Beek. Il gol del definitivo 0-2 viene siglato al 76′ da Daryl Janmaat, che raccoglie un suggerimento di Pellè e lascia partire uno splendido destro al volo che si infila sotto alla traversa e chiude il match. Quattro minuti più tardi provvidenziale deviazione in corner di Zoet su una girata di testa di Pellè. Zoet rischia di combinare la frittata al 90′, servendo con un rinvio un giocatore del Feyenoord; dopo due minuti di recupero, il direttore di gara Kuipers decreta la fine del match.
PSV Eindhoven (4-3-3): Zoet; Willems (42′ Brenet), Hendrix, Bruma, Arias; Wijnaldum, Maher (71′ Narsingh), Hiljemark; Depay, Locadia, Ruiz. All. Faber.
Feyenoord (4-1-3-2): Mulder; Kongolo, de Vrij, Martins Indi, Janmaat; Mathijsen (68′ van Beek); Vilhena, Immers, Clasie; Pellè, Schaken (74′ Boetius). All. Koeman.
Arbitro: Kuipers.
Marcatori: 29′ Mathijsen (F), 76′ Janmaat (F).
Note: Ammonizioni: Locadia, Wijnaldum, Arias, Mathijsen, Immers. Spettatori: 34.300.
(foto tratta da Nusport.nl)
