Liverpool-Manchester City, 3-2: profondo rosso, Coutinho man of the match

3-2 ad Anfield al termine di una partita da cardiopalma. I Reds di Brendan Rodgers sono scesi in campo con un’energia e una grinta senza paragoni. I tori rossi hanno messo all’angolo l’avversario e grazie al giovane talento di Raheem Sterling è arrivato nei primi 6 minuti il gol che ha aperto le marcature. Che coincidenza, 6 i minuti della strage dell’Hillsborough, 6 i minuti serviti al Liverpool per passare in vantaggio: questo gol è anche per loro, per le 96 vittime di quel giorno di 25 anni fa che oggi saranno ricordati in tutti i campi. Prima della mezz’ora arriva il raddoppio di Skrtel su calcio d’angolo, i Reds sono padroni della partita. Nel secondo tempo però, gli uomini di Rodgers sembrano aver staccato la spina e comincia l’arrembaggio dei Citizens guidati dall’insostiutibile David Silva che, dopo l’uscita di Tourè per infortunio, ha preso la squadra sulle spalle. Ci sarà anche il suo zampino sull’autogol di Johnson per il momentaneo pareggio. La partita viaggia a ritmi bassi, ma si gioca solo nella metà campo del Liverpool. Al 77′ la svolta: Kompany sbaglia il rinvio e Coutinho sigla il 3-2. Anfield ricomincia a cantare e accompagna i suoi all’ennesima vittoria in campionato. Scende di impareggiabile bellezza: Gerrard, tra le lacrime, richiama i suoi dopo il fischio finale, sotto le urla e gli incitamenti dei tifosi: “Siamo primi, possiamo farcela”.

 

Liverpool-Manchester non sarà una partita qualunque, lo sa Pellegrini, lo sa Brendan Rodgers. 90 minuti che potrebbero valere il titolo, 3 punti che, se conquistati dai Reds, porterebbero la squadra del Merseyside a +7 dallo stesso City che deve però ancora recuperare due gare e a +5 dal Chelsea che è alla finestra e sarà impegnato più tardi contro lo Swansea. Si affrontano le squadre più prolifiche del campionato, 90 i gol per il Liverpool e 84 quelli segnati dai Citizens. Due squadre che giocano un calcio diverso, ma che offrono spettacolo sul prato verde. I Reds guidati da Sturridge e Suarez, i due capocannonieri della Premier, lanciano l’assalto all’armata azzurra ancora senza Aguero dal primo minuto. Il divertimento è assicurato ad Anfield Road.

Fischio d’inizio, comincia Liverpool-Manchester, gara valida per la 34^ giornata di Premier League e fondamentale per il titolo di campione di Inghilterra. Il Liverpool scende in campo con un’energia e una carica pazzesca, il City è subito all’angolo e al 6^ minuto arriva il primo gol che fa esplodere Anfield. Sterling, servito da un passaggio magistrale di Luis Suarez, si smarca in area, fa andare a vuoto Kompany e approfitta dell’uscita di Hart che libera la porta; con assoluta freddezza, il ragazzo nato a Kingston in Jamaica la mette dentro ed è 1-0. Gli uomini di Rodgers sembrano indemoniati, non lasciano tregua agli avversari e pressano in ogni zona del campo. Al 10′ un’altra occasione, questa volta per Sturridge su assist di Sterling: l’attaccante della Nazionale Inglese manda però fuori. Il City non arriva nella metà campo avversaria, le furie rosse sono in gran forma e lo dimostrano le giocate e i numeri che con i talenti del Merseyside mettono in mostra sul campo. Episodio al 18′ che influirà su tutta la gara: esce Yaya Tourè per infortunio. Il terzo miglior marcatore della Premier e uomo chiave della squadra di Pellegrini lascia il campo, al suo posto entra Javi Garcia. Il Liverpool continua la sua gara e continua nella sua manovra di attacco totale, i Citizens sembrano travolti da una marea rossa. Al 25′ un’altra occasione: Gerrard sbaglia da solo davanti la porta un colpo di testa sugli sviluppi da calcio d’angolo. Niente paura, il minuto successivo andrà lui dalla bandierina e servirà l’assist da palla inattiva per il 7^ gol stagionale di Martin Skrtel. 2-0 per il Liverpool alla mezz’ora di gioco. Fine primo tempo pieno di emozioni. Zabaleta intercetta un passaggio in area per Sterling solo davanti il portiere, Coutinho si divora un gol praticamente fatto. Il Liverpool è in pieno controllo della partita, alza e abbassa il ritmo a suo piacimento. Al 43′ Silva suona la sveglia e arriva la prima grande occasione per il City che ne avrà una ancora più clamorosa con Fernandinho che a botta sicura sugli sviluppi di un calcio d’angolo spara in porta, Mignolet compie una super parata e mantiene il vantaggio per 2-0 fino al fischio finale della prima frazione.

 

Inizia il secondo tempo. Pellegrini cambia: fuori Navas e dentro Milner. Il Liverpool sembra aver cominciato con lo stesso ritmo del primo tempo, ma Suarez nei primi minuti rischia di farsi buttare fuori per simulazione che, insieme al giallo riportato nel primo tempo, gli sarebbe costata l’espulsione. Il cambio di Pellegrini sembra dare subito i suoi frutti: Milner si rende subito decisivo, uno due con Silva che insacca in rete a seguito di un’azione davvero ben orchestrata. I Citizens hanno riaperto la partita e il Liverpool sembra aver sbandato e perso il pallino del gioco. Al 59′ è ancora Silva che si rende pericoloso, questa volta con un assist per Dzeko che per pochissimi centimetri non azzecca il tap-in vincente. City che però trova il gol qualche minuto dopo con un po’ di fortuna e c’è ancora lo zampino di Silva: lo spagnolo mette al centro, ma è Johnson a deviare nella sua porta. Il Liverpool è il seria difficoltà e Pellegrini lo ha capito: fuori Dzeko e dentro il Kun Aguero che ritorna in campo dopo il lungo periodo di infortunio. Si gioca solo nella metà campo dei Reds, è assedio da parte del City. Al 72′ viene annullato un gol a Luis Suarez in netta posizione di fuorigioco e al 74′ Silva si divora il gol del vantaggio su assist del neoentrato Aguero. Il Liverpool sembra alle corde e sottoshock, ma al 77′ avviene l’impensabile. Kompany sbaglia il rinvio in area di rigore sugli sviluppi di un calcio d’angolo e spedisce la palla nella zona in cui si aggira Coutinho che in torsione riesce a mandare il pallone nell’angolino basso della porta difesa da Hart che non può arrivare. Il Liverpool è di nuovo in vantaggio, Anfield si infiamma. Rodgers decide di gestire e provare a difendere il vantaggio fino all’ultimo, il City è stanco e non è più incisivo come nei primi minuti del secondo tempo. All’ 88 esce l’autore del gol partita, Philippe Coutinho, ed entra Moses: Rodgers vuole portare su la palla, la sua squadra è troppo schiacciata dietro e serve più corsa sui contropiedi. Il City prova a rendersi pericoloso ma il Liverpool ha eretto un muro. Sul finale Henderson si farà espellere e ci sarà spazio anche per Lucas Leiva che entrerà al posto di Sterling. Nei minuti finali, prima dei 5 di recupero concessi da Clattenburg, ci sarà un episodio dubbio in area del padroni di casa: Skrtel tocca il pallone con un braccio ma l’arbitro lascia proseguire. Arriva il fischio finale, i Reds conquistano i tre punti al termine di una partita straordinariamente difficile e divertente. Gli uomini di Rodgers sono primi in classifica.