Trascinato dal caldissimo tifo del Kantrida il Rijeka spazza via un timido Hajduk trovando una meritata vittoria per 4-1. Con la sesta vittoria consecutiva in Prva HNL, i fiumani consolidano la seconda posizione e dimostrano di essere la vera rivale della Dinamo in Croazia, soprattutto in ottica futura.
In quello che in Croazia viene chiamato Derby Adriatico (Jadranski Derby) il Rijeka detta il ritmo fin dai primi minuti di gioco, trovando il gol del vantaggio su calcio di rigore con Krstanovic, frutto di un fallo subito proprio dall’ariete croato. Gli spalatini trovano però una reazione di orgoglio con il solito Mario Pasalic (già acquistato dal Chelsea in vista della prossima stagione) che trafigge Vargic con un diagonale mancino. Al 52′ arriva l’episodio che distrugge le poche speranze dell’Hajduk, fallo da ultimo uomo di capitan Maloca su Krstanovic, cartellino rosso e calcio di rigore, trasformato nuovamente dal 33 fiumano. Nel finale il Rijeka dilaga, spinto da un ottimo Brezovec in mezzo al campo e da un ispirato Sharbini che realizza le due reti che chiudono la gara.
Dinamo. Con un Duje Cop sempre più in forma, la Dinamo si riprende dopo la brusca caduta di Osijek centrando i 3 punti su un campo ostico come quello di Zara. Grazie ad un ottimo primo tempo, i ragazzi di Zoran Mamic trovano il doppio vantaggio prima con il cileno Fernandes (12 gol in campionato l’attaccante di proprietà del Bayer) e poi con Cop, giunto alla 18a rete in Prva HNL. Nella ripresa gli ospiti calano alla distanza concedendo allo Zadar una rete firmata dall’ex Tadic.
Prosegue il momento positivo dello Split, che davanti al proprio pubblico supera l’Istra 1961 e stacca la Lokomotiva, distante ora 4 punti in virtù della sconfitta subita dall’Osijek a Zagabria. Osijek che con questa vittoria fa un bel salto in avanti in classifica approfittando anche del rocambolesco pareggio tra le ultime due della classe. Parliamo in questo caso di Hrvatski Dragovoljac e Slaven Belupo, che hanno dato vita ad una partita avvincente che ha visto i padroni di casa rimontare uno svantaggio di 3 reti nel giro di 24 minuti. Si tratta di una grossa occasione sprecata dallo Slaven Belupo, che avrebbe potuto prendere le distanze dall’ultima piazza. Tra gli ospiti c’è da segnalare la quarta rete stagionale di Davor Vugrinec, vecchia conoscenza del calcio italiano che ha vestito nel corso della sua lunga carriera le maglie di Lecce, Atalanta e Catania. Con questa rete il classe ’75 consolida ancor di più il primato nella classifica dei marcatori di tutti i tempi della Prva HNL, che lo vedo al comando con 139 gol.
Il Protagonista. Uomo copertina di questo turno è senza ombra di dubbio Anas Sharbini (nella foto), trequartista classe ’87 dall’eccellente tecnica mai pienamente esploso. Cresciuto nel Rijeka, con la cui maglia si è guadagnato più convocazioni nella Croazia di Bilic tra il 2008 e il2009, è passato ai rivali dell’Hajduk nel 2009, dove però non ha mai lasciato il segno. Dopo un’esperienza in Arabia Saudita, è tornato a giocare nella squadra della sua città nel maggio 2013. Dopo un inizio di stagione difficile, finalmente nelle ultime settimane i tifosi di calcio croati possono ammirare di nuovo quel giocatore che era arrivato a condividere lo spogliatoio con Modric e compagni. Si tratta di un centrocampista offensivo che ama partire da sinistra per poi puntare l’uomo e provare il cross o la conclusione ad effetto. Dotato di un buon dribbling, fa della conclusione dalla distanza il suo punto di forza. Se si confermasse a questi livelli anche nella prossima stagione potrebbe ambire ad un trasferimento in un campionato di primissimo livello, altrimenti resterebbe un altro esempio di giocatore incompiuto.
Risultati 29a giornata:
Lokomotiva Zagreb 1 – 2 Osijek (Pjaca/ Sorsa, Barisic)
Hrvatski Dragovoljac 3 – 3 Slaven Belupo (2 Bozic, Bacelic-Grgic/ 2 Glavina, Vugrinec)
Zadar 1 – 2 Dinamo Zagreb (Tadic/ Fernandes, Cop)
Rijeka 4 – 1 Hajduk Split (2 Krstanovic, 2 Sharbini/ Pasalic)
Split 2 – 0 Istra 1961 (Belle, Glumac)
Classifica: Dinamo 68, Rijeka 60, Hajduk 55, Split 47, Lokomotiva 43, Istra 1961 36, Zadar 32, Osijek 22, Slaven Belupo 19, Hrvatski Dragovoljac 17.