Nella stagione in corso in Montenegro sono molte le sorprese in positivo e in negativo, una sola invece è la conferma: il Sutjeska che mantiene la testa della classifica, dopo il primo titolo conquistato la scorsa stagione sotto gli occhi di Mirko Vucinic,cresciuto proprio con quella maglia. Il Buducnost, team di Podgorica capitale del Montenegro e principale delusione fino a questo momento, ad inizio campionato indicata da tutti come principale antagonista della formazione capolista, avente sede a Niksic, si trova distante ben 14 punti dalla vetta e al quinto posto della graduatoria. In positivo invece sorprende il Lovcen, lo scorso anno salvatosi allo spareggio e in questa stagione secondo in classifica, con un ritardo di tre punti proprio dal Sutjeska. Altra squadra da evidenziare per il suo grande campionato è il Petrovac, che occupa il terzo posto, mentre un discorso opposto va fatto per il Mogren, che ha cresciuto nelle passate stagioni giovani di talento come Luka Djurdjevic, calciatore di proprietà dello Zenit ma che milita in prestito nel campionato olandese, e Marko Bakic, adesso alla Fiorentina. Il Mogren nelle ultime due stagioni ha deluso molto e si trova al penultimo posto della graduatoria.
Veniamo adesso alla 25° giornata della Telekom 1. CFL, dove Lovcen e Celik Niksic rosicchiano due punti sulla capolista Sutjeska, bloccata sull’1-1 dal Grbalj. Il Grbalj gioca una buona gara e rischia di portarsi a casa l’intera posta in palio, grazie al vantaggio segnato dal giovane attaccante classe 1993 Dejan Pepic. Soltanto un colpo di testa del difensore centrale Nenad Djurovic permette al Sutjeska di evitare la sconfitta. Il Lovcen ha invece conseguito i tre punti sul campo del Rudar, grazie alla rete nei minuti di recupero del difensore classe 1994 Marko Draganic, calciatore talentuoso che milita anche nella nazionale Under 19 del Montenegro. Il Celik Niksic si impone invece per 5-0 sul campo dell’FK Zeta: sugli scudi il Nebojsa Prtenjak, autore di due reti il numero 11 occupa la posizione in campo lasciata sguarnita da Darko Zoric, finito in prestito con diritto di riscatto all’AEK Atene. Il Celik grazie alla vitoria mantiene un punto di distanza dal terzo posto occupato dall’OFK Petrovac, in questo turno vittorioso per 3-0 sull’ultima in classifica, il Decic.
Per quanto riguarda la parte bassa della classifica, detto della sconfitta del Dedic, ultimo in classifica con 21 punti, e distante dal penultimo posto un solo punto, va ricordato che in Montenegro soltanto l’ultima posizione significa retrocessione diretta, mentre la penultima e la terzultima prevedono uno spareggio rispettivamente con seconda e con la terza della seconda divisione. In questo turno si sfidavano proprio le due squadre che occupano i posti che significano playout, e sono Mogren e Mladost Podgorica. Partita molto bella e ricca di goal che si è conclusa con la vittoria del team della capitale per 3-2. Determinante è stata la tripletta dell’attaccante Mugosa che permette al Mladost di allungare a 4 punti il vantaggio sul penultimo posto e di avvicinare a 3 punti l’ultimo posto valido per la salvezza del Grbalj. La partita meno spettacolare del turno è stato invece quella fra Mornar e Buducnost terminata senza reti, con le due squadre che occupano la zona centrale della classifica.
Risultati del 25° turno:
Grbalj Sutjeska 1 : 1
Mladost Podgorica Mogren 3 : 2
Mornar Buducnost 0 : 0
OFK Petrovac Decic 3 : 0
Rudar Lovcen 0 : 1
Zeta Niksic 0 : 5
Classifica:
Sutjeska 50, Lovcen 47, OFK Petrovac 41, Celik Niksic 40, Buducnost 36, Mornar 31, Rudar 30, Zeta 30, Grbalj 29, Mladost Podgorica 26, Mogren 22, Decic 21
(foto tratta da www.rtcg.me)