Augsburg-Bayern Monaco 1-0: Mölders fa la storia, anche l’FCB è umano

Augsburg-Bayern Monaco 1-0: Mölders fa la storia, anche l’FCB è umano

Augburg-Bayern Monaco sarebbe un derby, ma a giudicare dalla formazione dei campioni d’Europa proprio non si direbbe. Robben e Ribery non ci sono, Müller in panchina, Guardiola ha già conquistato la Bundesliga e ovviamente preserva i suoi in vista dell’impegno di Champions League con il Manchester United. Non inganni la presenza di Javi Martinez e Schweinsteiger, entrambi salteranno la gara europea per somma d’ammonizioni. I padroni di casa in 52 anni non hanno mai battuto il Bayern, Ostrzolek in avvio di gara fa subito lavorare Neuer. Come è ovvio, le motivazioni fanno la differenza con l’Augsburg che cerca punti per la ricorsa all’Europa.

Der FCB va piano piano, Shaqiri al decimo va alla conclusione senza particolare grinta, Fuggerstadter che fanno ancora paura a metà primo tempo ma il grande Neuer dice no ad Altintop ma l’appuntamento con il gol è solo rimandato. Siamo alla mezz’ora, la difesa del Bayern si gode la meritata vacanza dopo tanta fatica, Weiser si fa soffiare la palla e ne Baier. Servizio per Mölders, sinistro e palla in fondo al sacco. 17esima rete incassata dai campioni di Germania, vantaggio meritato per l’Augsburg. Non c’è la reazione immediata degli ospiti, giusto una punizione mal sfruttata da Schweinsteiger, possesso palla calmo ai limiti della narcolessia. Questa partita è più una scocciatura per altro per Guardiola, che prima dell’intervallo vede Javi Martinez andare a terra dopo un’azione difensiva, niente di grave a quanto pare. 

Dentro Götze per Shaqiri, in campo si presenta un altro Bayern, Mandzukic va vicino al gol di testa dopo appena due minuti. Si intensificano i pericoli per Hitz, pure Javi Martinez fa il solletico ai legni con una deviazione aerea.  Il Bayern ovviamente concede qualcosa e il buonissimo Augsburg di oggi può approfittare, Esswein brucia Van Buyten ma niente paura perché c’è Super Neuer a risolvere. La partita è cambiata, ora i padroni di casa soffrono senza sosta, al 67esimo il neoentrato Alaba centra il palo con un un tiro da fuori. Il pubblico della SGL Arena capisce il momento e sostiene i suoi a gran voce, Weinzierl manda dentro forze fresche per affrontare la fase finale dell’incontro.

Callsen-Bracker è la pietra angolare sulla quale poggia la difesa Fuggerstadter, Mandzukic trova pane per i suoi denti e intanto Augsburg-Bayern Monaco entra nei dieci minuti finali. Ci sarebbe anche l’occasione per chiudere la partita, Bobadilla defilato potrebbe servire comodamente Altintop in mezzo ma preferisce la conclusione personale, palo! I padroni di casa legittimano ulteriormente il risultato, grande abnegazione e ottima dispozione tattica. Impossibile ignorare che questa partita avesse ben poco valore per il Bayern, che oggi perdono semplicemente il record di imbattibilità. Tre minuti di recupero non cambiano nulla, Augsburg-Bayern Monaco si chiude 1-0, esplode la SGL Arena che accoglie tre punti che valgono oro in chiave europea e una vittoria nel derby che mancava da una vita.