Liga Atletico Madrid Villarreal – No Diego Costa no party? Neanche per sogno. L’Atletico Madrid offre l’ennesima dimostrazione di forza, anche senza il suo giocatore migliore. La corazzata biancorossa regola senza troppi problemi il Villarreal per uno a zero, grazie alla rete di Raul Garcia.
Davanti al solito strapieno Vicente Calderon, Simeone causa squalifiche, infortuni e turn-over schiera nel 4-2-3-1 iniziale Alderweireld, Diego, Villa e Cristian Rodriguez. Stesso schema anche per il Villareal, che confida in Perbet come unica punta per trovare gol utili per la rincorsa all’Europa. Centottanta secondi di gioco ed é subito Atletico. Pregievole schema da calcio d’angolo, si inseriscono tutti in area, ma Koke serve l’abbandonato Diego al limite dell’area, il destro del brasiliano non é lo stesso di tre giorni fa al Camp Nou e finisce alto.
Sugli sviluppi del secondo calcio d’angolo per i colchoneros, al tredicesimo, arriva il gol del vantaggio. Corner battuto dalla destra ancora da Koke, Godin va a vuoto, ma alle sue spalle é prontissimo Raul Garcia a capitalizzare in gol il cross. Ottavo gol stagionale per Garcia, che insieme a Diego Costa rappresenta al meglio la straordinaria evoluzione della squadra di Simeone. Il Villarreal non riesce proprio a mettere la testa fuori dalla propria metà campo, per merito soprattutto dell’Atletico che continua a rimanere costantemente in zona Asenjo. Il 65% di possesso palla dei padroni di casa nel primo tempo é la dimostrazione del dominio colchoneros. Anche la squadra del Cholo però, dopo l’assedio dei primi venti minuti di partita, fatica a trovare la via della conclusione. Ne viene così fuori una seconda parte di secondo tempo abbastanza noiosa. Non annoia invece il pubblico del Calderon, che non rimane un solo secondo senza cantare e sostenere i propri beniamini.
La ripresa riparte con gli stessi interpreti del primo tempo, e con un David Villa sempre più voglioso di trovare un gol che per uno come lui manca da troppo tempo. El Guaje, ci va vicino al minuto 52, quando con un destro a giro mira l’angolino ma trova sfortunatamente le braccia attente di Asenjo. Al cinquantaseiesimo primo cambio per Simeone: fuori un deludente Rodriguez e dentro Tiago, con Koke che torna sulla fascia sinistra. Dopo un’ora di partita c’é anche il primo squillo del Villarreal, con il destro di Pina che dopo l’uno-due con Cani, finisce malamente sul fondo da buona posizione. Altre forze fresche per l’Atletico, Villa tra gli applausi scroscianti del pubblico colchoneros lascia il posto a Adrian Lopez. Brutti momenti per Courtois quando al minuto 68, Perbet da dentro l’area lascia partire un destro vellutato che fa la barba alla traversa e si spegne sul fondo. Lo scampato pericolo spaventa i giocatori di casa, ma il Villarreal nonostante gli inserimenti di Aquino, Pereira e Gomez sembra non aver le forze di andare a pareggiare la partita. Ed infatti dopo tre minuti di recupero, il match termina uno a zero tra l’entusiasmo dei tifosi sugli spalti. La cartolina della partita comunque rimarrà Simeone, che dopo aver aizzato il pubblico da improvvisato capo ultras per tutti gli ultimi venti minuti di gara, esulta come un matto al triplice fischio arbitrale. Dopotutto proprio lui aveva detto che ogni partita sarebbe stata come una finale.