Al Levante facevano comodo tre punti e sono arrivati, prima vittoria nella massima divisione sul campo del Granada per i valenciani. Ora bastano solo tre lunghezze per conquistare la salvezza aritmetica, il calendario non è dei più semplici ma ora tutto sembra sorridere agli uomini di Caparros. I biancorossi, che in questi giorni hanno dovuto fare i conti con la positività alla cocaina di Dani Benitez, invece devono restare con il fiato sospeso ancora un po’. Dopo un primo tempo senza reti, a rompere l’equilibrio ci pensa David Navarro, destro vincente (ma non proprio irresistibile) a risolvere un’azione confusionaria. Il raddoppio, a due dal termine, invece è un autentico pezzo di bravura di Pedro Munoz Lopez. Controllo al limite, dribbling nello stretto, destro a giro che batte Fernandez sul palo lungo. Una gran rete per concludere nel migliore dei modi una trasferta d’oro per il Levante.
Il Betis vuole l’impresa, ha bisogno dell’impresa per risalire la china dall’ultima posizione della Liga ma, dopo aver accarezzato il sogno fino a sette minuti dal triplice fischio deve svegliarsi nel modo più brusco. Dopo mezz’ora la gara sembra mettersi nel migliore dei modi per la squadra di Siviglia: niente male la conclusione da fuori area di Lorenzo Reyes, ma è Caballero a realizzare il gol facendosi sfuggire la sfera dalle mani. Gara nervosa, fioccano i cartellini e il risultato arriva invariato all’intervallo. Il finale di gara è un altro psicodramma per il Betis, dopo l’eliminazione dall’Europa League per mano dei cugini biancorossi. Juanmi pareggia, quattro giri d’orologio più tardi Dard confeziona il sorpasso, zampino di Amrabat su entrambe le segnature. Arriviamo allo scadere, i biancoverdi hanno ancora una chance per conquistare almeno un punticino, fallo in area di Camacho e Velasco Carballo indica il dischetto. Non c’è vero dramma senza una conclusione appropriata, giusto? A completare il quadretto ci si mette Rubén Castro: la sua conclusione di destro finisce sulla traversa. Termina così la gara del Villamarin, tre punti che vogliono dire serenità per il Malaga, anche se ancora la salvezza è da sudare, mentre il Betis vede svanire la chance per tornare in corsa. Un’annata da dimenticare per Los Verderones.
Granada-Levante 0-2
Betis-Malaga 1-2