Il classicissimo anticipo serale del venerdì di Eredivisie ha offerto una gara pirotecnica fra NAC Breda ed Utrecht. Il dramma si consuma nella ripresa, quando i padroni di casa si portano in vantaggio con un potente sinistro di Verbeek che non lascia scampo a Ruiter. Gli Utregs pareggiano all’86’ con Bulthuis, ottima la sua torsione che gli fa impattare la rete del momentaneo pareggio ospite. La gara al cardiopalma continua quando Ruiter, giovane estremo difensore, si lascia trafiggere da una tenerissima conclusione di Rydell Poepon al 90′. La vittoria sembra oramai scontata per i Rats di Breda, ma Cedric Van der Gun pareggia ad una manciata di secondi dal termine fissando il risultato sul 2-2 finale. Grande amarezza per i gialloneri ad un passo dalla salvezza, mentre i biancorossi tirano un sospiro di sollievo per il punticino acciuffato all’ultimo secondo. Il NAC Breda sale a quota 34 punti, mentre rimane a due lunghezze di distanza l’Utrecht.
La massima serie olandese è ripartita nella serata di sabato con l’interessantissima gara fra Vitesse – sc Heerenveen. Le aquile sono chiamate a vincere per aspirare ad una seconda posizione che garantirebbe l’accesso all’Europa, mentre i frisoni, per mantenere un posto nella cerchia dei playoff, non posso cadere ad Arnhem. Nel primo tempo timbrano il cartellino due abitué della rete: il nipponico Havenaar apre le danze al 30′ con un tocco facile che batte Nordfeldt , risponde il mattatore di questa Eredivisie, Alfred Finnbogason, con la rete del momentaneo pareggio. Nella ripresa un altro gioiello di questa Eredivisie si rende protagonista di uno stacco imperioso che vale la rete del momentaneo vantaggio frisone: Bilal Basacikoglu. Bertrand Traorè, in prestito dal Chelsea, sigla la sua prima rete in questo campionato per il definitivo 2 – 2 fra Vitesse ed Heerenveen. Un punto che non soddisfa nessuna delle due squadre e lascia l’amaro in bocca ad entrambe.
NEC Nijmegen – Heracles Almelo rappresenta l’ultima spiaggia per la squadra della città più antica dei Paesi Bassi, ossia Nimega. I rossoneroverdi iniziano molto bene con la 14° rete del bomber inglese Higdon. Nella ripresa, i padroni di casa si vedono vanificare tutti gli sforzi compiuti nella prima frazione di gioco. Al 54′ Davidson pareggia per gli Erculei di Almelo. La beffa arriva al 95′ dalla vecchia volpe Matthew Amoah, che proietta con una marcatura personale l’Heracles a quota 36 punti. NEC Nijmegen sempre più impelagato nel limbo dei play-out.
Altrettanto pirotecnica è la gara fra PSV Eindhoven e Groningen nel posticipo serale. Memphis Depay, al 3′, si inventa una rete fenomenale dai trenta metri che trafigge un Bizot fuori dai pali. Il prospetto più importante della nazionale Oranje, Zivkovic, sigla il pareggio per il Groningen; preciso l’esterno da distanza ravvicinata per il momentaneo 1-1. Il Groningen prende coraggio ed alla mezz’ora trova la rete del vantaggio con Kostic; potente la conclusione dell’ala serba che fulmina un colpevole Zoet. L’Eredivisie ci ha abituato rete a grappoli e prima della pausa un altro giovane scapestrato timbra il cartellino: Jurgen Locadia. Sapiente la trasformazione del calcio di rigore da parte del centravanti olandese classe 93′. Nella ripresa i biancoverdi trovano, sorprendentemente, la rete del definitivo vantaggio con Chery; rocambolesca la marcatura del fantasista ex ADO, arrivata direttamente da calcio da fermo e propiziata da un liscio generale degli uomini posizionati in area di rigore. Il PSV Eindhoven cade rumorosamente dopo una serie di ottime prestazioni e deve ringraziare l’Heerenveen per aver contenuto il diretto avversario Vitesse. Il Groningen si rivela un avversario viscido con ottimi giocatori, ma che a volte pecca di esperienza. Depay e Zivkovic, assieme allo stesso Locadia sono il futuro della nazionale maggiore olandese.
Risultati:
NAC Breda 2 – 2 Utrecht
Vitesse 2 – 2 sc Heerenveen
NEC Nijmegen 1 – 2 Heracles Almelo
PSV Eindhoven 2 – 3 Groningen