Il turno infrasettimanale della Super League greca porta diverse sorprese (in primis la sconfitta dei campioni dell’Olympiakos sul campo dell’Asteras, ma anche il pari del Paok e il ko dell’Atromitos) che però non sconvolge la classifica: dietro ai biancorossi, Paok, Atromitos, Panathinaikos e Asteras si giocheranno l’altro posto Champions’ nei playoff “europei” post stagione poi (dopo Panthrakikos e Ofi già tranquille) sette squadre, in soli tre punti, che non si possono ancora definirsi salve anche se la lotta per non retrocedere (le ultime tre retrocedono) interessa principalmente l’Apollon, il Veria e il Platanias visto che l’Aris è matematicamente retrocesso.
L’Olympiakos, già mentalmente in vacanza, si presenta a Tripoli zeppo di riserve (dal portiere ungherese Megyeri al terzino spagnolo Torres, dall’ex Inter Pelè alla punta serba Scepovic) e parte bene ma un erroraccio del centrale spagnolo Marcano regala il gol dei padroni di casa all’argentino De Blasis. I biancorossi reagiscono con un palo colpito da Pelè su punizione dal limite e un’occasione per Campbell, fermato da un’uscita del portiere di casa Bantis; nella ripresa ecco il pari dei campioni con un colpo di testa del neoentrato Vergos (punta classe ’96 entrato da pochi secondi in campo sostituendo Maniatis) su corner di Samaris e poi un’occasione per Scepovic, ma il finale è tutto gialloblù suggellato dal gol vittoria allo scadere firmato dall’argentino Carrasco che spinge in rete un tocco morbido del connazionale De Blasis.
Nel posticipo il Paok viene beffato, anch’esso allo scadere, sul campo del neopromosso Apollon a cui riesce una straordinaria rimonta da 0-3 a 3-3: i bianconeri in una ventina di minuti realizzano tre gol (doppietta dello spagnolo Lucas, prima rete su rigore, e sigillo del centrale Katsikas) per poi subire la rimonta dei biancoblu di casa suggellata dal gol del pareggio definitivo della punta Petropoulos. Non ne approfitta l’Atromitos che viene sconfitto a sorpresa (nei precedenti 19 turni un solo ko) dall’Ofi a Creta: pessima prestazione degli ateniesi sorpresi dalla briosa formazione di casa che colpisce nella ripresa con due brasiliani, prima un’incursione di Zè Eduardo (in prestito dal Parma) e poi una deviazione sottoporta dell’ex Cska Mosca Dudu Cearense. Atromitos raggiunto così al terzo posto dal Panathinaikos che, pur senza il bomber Berg, si libera facilmente del neopromosso Kalloni: la punta del ’92 Karelis prima fornisce un assist per Dinas e poi insacca il raddoppio con un gran mancino al volo mentre nella ripresa chiude i conti un autogol di Vellios su cross del terzino dei “verdi” Spyropoulos.
In una classifica così corta vittorie fondamentali per Veria (bello spettacolo, cinque gol e due espulsioni), Platanias (doppietta del sempre più interessante serbo classe ’91 Katai, di proprietà dell’Olympiakos) ed Ergotelis vittorioso sul campo dell’Aris che saluta così la massima divisione.
Veria 3:2 Skoda Xanthi (5’ Ostoijc, 58’ Bargan, 70’ Pavlidis; 33’ Vasilakakis, 94’ Nakas)
Platanias 2:0 Levadiakos (39’, 71’ Katai)
Panionios 1:1 Panetolikos Agrinio (29’ Aravidis; 69’ Martinez)
Aris Salonicco 0:2 Ergotelis (28’ Sarris, 30’ Diamantakos)
OFI Kreta 2:0 Atromitos (57’ Zè Eduardo, 67’ Dudu Cearense)
Asteras 2:1 Olympiacos (22’ De Blasis, 93’ Carrasco; 60’ Vergos)
Panathinaikos 3:0 AEL Kalloni (14’ Dinas, 44’ Karelis, 71’ aut. Vallios)
Giannina 1:1 Panthrakikos (38’ Tsimopoulos; 26’ Igor)
Apollon Smyrnis 3:3 PAOK Salonicco (40’ rig., 86’ Petropoulos, 46’ Delizisis; 16’ rig., 37’ Lucas, 27’ Katsikas)
Olympiakos 80; Paok 63; Atromitos 62; Panathinaikos 62; Asteras 57; Panthrakikos 41; Ofi 41; Panetolikos 38; Ergotelis 38; Giannina 37; Kalloni 36; Levadiakos 36; Panionios 35; Xanthi 35; Veria 31; Platanias 31; Apollon 30; Aris 20.