Bundesliga – Alle Aspirine passa il mal di testa, Eintracht e Hoffe praticamente salve

BUNDESLIGA VENTISETTESIMA GIORNATA – Dopo le emozioni d’alta classifica di ieri sera, il mercoledì della ventisettesima giornata di Bundesliga ruota intorno ad un unico leitmotiv: la lotta per la salvezza. Sono ben sei, infatti, le squadre attualmente coinvolte nella lotta per non retrocedere in Zweite a scendere in campo, con due scontri diretti da far tremare i polsi: Norimberga-Stoccarda e Amburgo-Friburgo. Nel match disputato in terra bavarese, lo Stoccarda perde e ferma a tre la serie positiva in corso. Partita bella e vivace per tutto il primo tempo, con occasioni da ambo le parti, fra cui spicca una traversa colpita dallo Stoccarda con Rausch. La svolta a due minuto dall’intervallo: Kiyotake serve Drmic, che riceve palla, brucia sullo scatto Sakai e batte Ulreich con un tiro ad incrociare sul secondo palo. La punta elvetica del Norimberga non è ancora sazia. E al quinto dalla ripresa, ben imbeccato da un cross di Fuelner, trova il secondo gol personale che sancisce la vittoria dei padroni di casa. Finisce in parità, invece, l’altra sfida “calda” dalla serata, risultato che, a conti fatti, serve maggiormente al Friburgo. I gol si concentrano nella spazio di soli trecento secondi: gli ospiti, al cinquantesimo, trovano il vantaggio con Darida, cinque minuti più tardi, invece, sono i locali a pareggiare con una rete messa a segno dal “solito” Lassogga.

BAYER VINCENTE – Lotta salvezza in evidenza, ma in campo è sceso anche il Bayer Leverkusen, in picchiata dopo un girone d’andata assolutamente eccellente. Le aspirine, reduci da un filotto negativo di ben nove incontri ufficiali (un pareggio, otto sconfitte), espugnano il difficilissimo campo dell’Augsburg e, complice il k.o. del Gladbach, guadagnano un punto sulla quinta in classifica. Il Bayer la sblocca all’undicesimo con Kiessling, che raccoglie palla da Castro, supera un difensore avversario e fulmina un incolpevole Hitz. Dopo aver chiuso il primo tempo sotto di un gol, l’Augsburg trova il pareggio al decimo della ripresa: Philip crossa dalla destra, Werner – completamente dimenticato da Donati – stacca indisturbato di testa e batte Leno. La partita viaggia sui binari dell’equilibrio fino a dieci minuti dal termine, quando Son, complice un impreciso Hitz, trova il gol del vantaggio ospite con un bel destro ad incrociare sul secondo palo. Tre minuti dopo, Emre Can si rende protagonista di una bella progressione, chiusa con un sinistro che si insacca sul palo più lontano. Finisce 3-1 per il Bayer, che (forse) può considerarsi fuori dal tunnel.

EINTRACHT E HOFFE AD UN PASSO DALLA SALVEZZA- Vittorie di capitale importanza per l’Eintracht Francoforte e Hoffenheim, che – di fatto – si possono considerare salve. I rossoneri di Armin Veh hanno la meglio sul Gladbach grazie a Joselu, che, al quarto d’ora, viene splendidamente servito nel corridoio da Aigner e batte ter Stegen in uscita. Risultato, per quanto visto in campo, che sta stretto alle Adler, dominatrici assolute del primo tempo e mai messe realmente in difficoltà nella ripresa. Giornata decisamente “no” per il M’Gladbach, che torna a -5 dalla “Zona-Champions”, autore dell’ennesima prova deludente del 2014. Il folle Hoffenheim supera l’Hannover, si porta a +11 dalla zona retrocessione e, contestualmente, lascia inguaiato il diretto rivale di giornata, che resta a soli cinque punti dalla terzultima piazza. Match vibrante fin dalle prime battute: l’Hannover passa in vantaggio al decimo con Andreasen, l’Hoffe, dopo solo tre minuti, trova il pareggio con una potente conclusione dal limite dell’area di Polanski, La squadra di casa costruisce il successo nella ripresa, grazie ai gol di Modeste (bel assist di Firmino) e di Rudy, quest’ultimo lesto ad approfittare di un clamoroso rinvio sbagliato di Zieler.

RISULTATI : Norimberga-Stoccarda 2-0, Hoffenheim-Hannover 3-1, Eintracht Francoforte-Borussia M’Gladbach 1-0, Augsburg-Bayer Leverkusen 1-3, Amburgo-Friburgo 1-1