PAULISTA – Fra rassegnazione e orgoglio il Corinthians fa 3-0 all’Atlético Sorocaba, magra consolazione per il Timão che saluta definitivamente il Paulista 2014; chiudono in bellezza anche São Paulo – 2-0 in casa del Botafogo SP – e Ituano con i rubro-negro che, con la rete di Alemão al 77′, mantengono ben salda la seconda posizione nel Gruppo B. Falliscono, invece, l’appuntamento con i 3 punti l’Audax São Paulo e il Rio Claro, il primo battuto in casa dal Linense, mentre il secondo esce sconfitto dal campo del Portuguesa in un rocambolesco 4-3. Pirotecnico 5-2 del São Bernardo sull’Oeste, mentre il Mogi Mirim cala il poker – trascinato dalla tripletta di Magrao – in casa del Ponte Preta; terminano, invece, sull’1-1 le gare fra XV de Piracicaba e Comercial e quella fra Bragantino e Paulista.
Vince il Santos imponendosi per 2-1 sul Palmeiras. Oswaldo de Oliveira si affida ai soliti Thiago Ribeiro e Geuvanio in avanti affiancati dal giovane Rildo e sostenuti alle spalle da Alan Santos, Gabriel e Alison, mentre Gilson Kleina gioca la carta Leandro al fianco del solito Alan Kardec, con Valdivia e Bruno Cesar ad impostare il gioco. La gara comincia senza troppa fretta e si accende dopo dieci minuti con un botta e risposta fra le maglie ‘verdi’ e i padroni di casa, battibecco che, al 24′, vede sorridere il Santos abile a portarsi in vantaggio con l’incornata dalla bandierina di Neto. E se al 32′ l’esterno destro al volo di Alan Kardec rischia di rimettere in pari la gara, appena tre minuti più tardi i padroni di casa archiviano virtualmente il match con il raddoppio di Thiago Ribeiro che, innescato dal Geuvanio, batte in velocità i due difensori del Palmeiras e incrocia in diagonale sul secondo palo. La ripresa si apre con il verdão all’arrembaggio che ci prova prima su calcio piazzato, poi trova a negare la rete in uscita bassa su Cesar l’estremo difensore Aranha, fra i migliori del match e chiamato in causa anche dieci minuti più tardi sempre su Cesar imbeccato da Kardec, ma il gol degli ospiti arriverà solo a tre minuti dalla fine con il cross di Juninho sfruttato a dovere dal solito Kardec che schiaccia di testa e fa 2-1.
CARIOCA – Nell’anticipo di sabato Botafogo e Nova Iguaçu si dividono la posta accontentandosi di un punto ciascuno; sarà l’unico pareggio di quest’ultima 15/a giornata del Carioca ‘regolare’. Vince di misura il Resende sul Madureira e altrettanto fa il Macaé sull’Audax Rio, mentre Fluminense e Vasco da Gama largheggiano rispettivamente in un 3-1 al Volta Redonda e nel poker calato al Duque de Caxias, condannato così – insieme all’Audax – alla retrocessione. Ben 8 le reti realizzate nel corso di Flamengo-Cabofriense, con gli ospiti che rischiano grosso il sorpasso da parte del Boavista che ha l’unico neo nel vincere sul Bangu soltanto per 1-0: è solo la differenza reti, infatti, a decretare il passaggio del Cabo che, nonostante la sconfitta, riesce a fare 3 gol vitali per l’accesso alle fasi finali. Finisce sul 2-1, infine, la gara senza troppi stimoli tra Friburguense e Bonsuccesso.
GAUCHO – Le fasi finali del Gaúcho prendono fuoco già venerdì sera quando il Caxias si rende protagonista di un mezzo miracolo: dopo aver registrato un parziale contro il Veranopolis di 2 reti sotto, riesce a compiere un’insperata rimonta chiudendo all’84’ sul 2-2 grazie alle reti di Wallacer e di Fredson Baiano. I calci di rigore, poi – terminati 9-8 per i padroni di casa -, regaleranno la gioia finale al Caxias. Nella serata di sabato incontrano meno difficoltà Internacional e Brasil de Pelotas, con il primo che ringrazia il doppio Aranguiz e Wellington Paulista per chiudere sul 3-1 i giochi contro il Cruzeiro RS e il secondo che batte per 2-0 il Novo Hamburgo grazie alle reti di Forster e Amado. Ieri sera, infine, è stato il turno del Grêmio impegnato contro la Juventude: all’Arena di Porto Alegre un solo nome echeggia ancora fra gli spalti, quello di Barcos, autore di una tripletta che regala la semifinale all’Imortal.
MINEIRO – Nel Mineirão due le partite andate in scena ieri sera con la larga vittoria per 4-1 dell’Atlético Mineiro sull’América che garantisce ai ragazzi di Paulo Autuori una semifinale di ritorno più che tranquilla: ad aprire le marcature Otamendi, seguito verso la chiusura del primo tempo da Jo e Guilherme; ad inizio ripresa tocca, poi, a Neto Berola scrivere la parola fine sul corso del match. Nell’altro duello del Mineiro il Cruzeiro fatica di più ad imporsi sul Boa, facendolo solo di misura e riuscendoci soltanto allo scadere con la segnatura di Julio Baptista all’87’.