REAL MADRID-SCHALKE 3-1, I PROMOSSI
Cristiano Ronaldo – E’ affamato, ha voglia di record. Segna una doppietta e vola a 13 reti in 7 presenze, ma non gli basta. Esempio di umiltà e abnegazione. COMANDANTE
Bale – Quando decide di partire palla al piede diventa praticamente irrefrenabile. Visto l’infortunio occorso a Jesé, entra con l’atteggiamento di chi non vuol sciupare troppe energie o rischiare per una gara senza storia. Poi vede il pallone, torna bambino e corre veloce a fianco di Cr7. BALE E SÉBASTIEN
Hoogland – Complice la deviazione decisiva di Sergio Ramos, mette a segno il primo gol europeo della sua carriera. Se la ride lui, quasi non ci crede. GNORRI
Tifosi Schalke – Sono venuti in tanti a sostenere la squadra, malgrado la delusione dell’andata. Alla rete di Hoogland esplodono di gioia in versione Tardelli. BRILLI
REAL MADRID-SCHALKE 3-1, I BOCCIATI
Matip – In campo aperto contro Bale e Cristiano Ronaldo sembra una Cinquecento al cospetto di due Ferrari. Ricordate il paradosso di Zenone? Ebbene se la tartaruga si muoveva, lui è proprio immobile. BRADIPO
Draxler – Il ragazzo visto questa sera ne ha di strada da fare prima di diventare il pomo della discordia tra le grandi del calcio europeo. ACERBO
Seconde linee Real – Con la qualificazione assodata, questa gara poteva essere l’occasione per tante riserve di mettersi in luce agli occhi di Ancelotti e del grande pubblico. La mancano tutti, a cominciare da Morata che dilapida un patrimonio prima di segnare il 3-1. INTORPIDITE
Xabi Alonso – Se avesse potuto scegliere, non sarebbe sceso neppure in campo. Il suo apporto alla partita è praticamente nullo. ASSENTE GIUSTIFICATO?