Atletico Madrid-Espanyol 1-0: Diego Costa fa gioire Simeone

Dopo aver spazzato via il Milan in Champions League  l’Atletico Madrid si rituffa nella Liga affrontando l’ostico  Espanyol di Aguirre. Fuori Suarez e  Miranda (entrambi appiedati dal giudice sportivo), il Cholo si affida a Godin e Sosa, tenendo fuori l’assist man Koke e  confermando in blocco l’undici europeo. I catalani si schierano con il 4-2-3-1 e lasciano in avanti il capitano e bomber Sergio Garcia.

Primi minuti dall’alto tasso agonistico, con entrambe le squadre che pressano alto e cercano di imprimere ritmi infernali. Al 15′ Villa bussa per la prima volta verso la porta perica, trovando sul colpo di testa la pronta risposta di Kiko Casilla. Passano una manciata di minuti  e Sergio Garcia spaventa Courtois con un sinistro velenoso ma centrale.

La densità difensiva operata dai  blanquiazul innervosisce i colchoneros, incapaci di fraseggiare in modo rapido nei pressi dell’area ospite. Il primo tempo scorre via senza grossi lampi; all’ intervallo un confusionario Atletico e un ordinato Espanyol impattano 0-0.

La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo. Villa spara con il destro alle stelle da posizione defilata, avvertendo la truppa di Aguirre. Al 55′ Villa verticalizza e manda in porta un glaciale Diego Costa: piattone destro e gol, Atletico in vantaggio. L’Espanyol incassa il colpo ma non si scompone. Non lascia ma raddoppia. Il tecnico messicano rinforza l’attacco e getta nella mischia il colombiano Cordoba. Il finale di gara vive sul sottile filo dell’equilibrio.

Al 74′ proprio Cordoba beffa Juanfran e anticipa in uscita un incerto Courtois, peccando di precisione e cinismo. La pressione catalana produce un’altra palla gol con il il tiro da fuori di David Lopez deviato in corner dall’estremo belga dei biancorossi. Negli ultimi palpitanti minuti di gioco Cordoba e Sergio Garcia sparano da fuori  i tiri della disperazione, mancando il bersaglio grosso. L’Atletico di Simeone vince soffrendo e resta aggrappato alla lotta per il vertice. Perde,invece, ma con l’onore delle armi l’Espanyol. Con la salvezza in tasca, i Pericos si apprestano a vivere un finale di Liga tranquillo.