Il Villarreal, contro l’ultima in classifica e in casa, non riesce a vincere e scivola a -6 dall’Athletic Bilbao quarto; il Betis resta ultimo, a -11 dalla salvezza. Con una giornata in meno da giocare. Insomma, quando si dice “un punto per uno che non serve a nessuno”. La partita, o meglio gli ultimi 20 minuti, sono stati comunque bellissimi: Villarreal-Betis finisce 1-1, i rimpianti restano molti per entrambe le squadre.
Marcelino sceglie Perbet in attacco e preferisce il giovanissimo Nahuel per Trigueros; Calderon si affida all’ormai recuperato Ruben Castro e lancia Cedrick dal primo minuto. Il congolese, ex Numancia, è il protagonista dei primi, noiosi 45 minuti: Gabriel e Mario faticano a contenerlo, nei primi minuti gli nega il gol Asenjo ma da una sua giocata nasce la miglior palla gol per gli andalusi, capitata a Ruben Castro. A tenere a galla il Betis ci pensa comunque Adan, con due pregevoli interventi, uno in particolare su Moi Gomez. All’intervallo è 0-0.
Marcelino inserisce Oliver Torres e Uche ad inizio ripresa, il Villarreal cambia marcia e comincia a pressare i biancoverdi. Il canterano dell’Atletico Madrid è ispiratissimo, dipinge calcio e manda in confusione la già fragile difesa ospite. Ma, in zona gol, è Uche a essere il vero spauracchio: il nigeriano, all’ora di gioco, dopo un controllo in area di rigore spreca tutto sparando alto. E’ il preludio al vantaggio del sottomarino giallo, al 71′: Uche entra in area dalla sinistra, Chica interviene in ritardo e per Iglesias Vilanueva è rigore netto. Bruno Soriano, al quinto centro stagionale, spiazza Adan. La pratica Betis sembra sbrigata, ma gli ultimi 20 minuti sono entusiasmanti. Gran parte del “merito” è di Uche che si becca il secondo giallo per un intervento inutile a a centrocampo e regala nuova linfa al Betis che si lancia subito in avanti. All’84’, dopo una lunga fase di pressione, il pareggio: Cedrick e Didac Vila combinano sulla sinistra, cross perfetto dell’ex Milan sul quale si fionda Ruben Castro che insacca con un bel colpo di testa. Gli ospiti hanno la partita in pugno e cercano il colpaccio: Jordi Figueras sfiora il palo con un altro “cabezazo” su azione d’angolo, poi è Braian Rodriguez a sfiorare l’1-2. Villarreal in confusione ma vicino al 2-1 in contropiede: altra giocata sopraffina di Oliver Torres, Giovani dos Santos si ritrova solo davanti a Adan ma non riesce a superare l’ex Cagliari, autore di uno stupendo intervento. Gli ultimi minuti sono palpitanti, piovono palloni nell’area dei padroni di casa, ma Ruben Castro non trova la zampata vincente che avrebbe dato un minimo di speranza al Betis. Finisce 1-1, giusto così, ma quanti rimpianti…