PREMIER LEAGUE STOKE-ARSENAL – Stoke-Arsenal potrebbe essere uno snodo fondamentale di questa Premier League, fino ad ora dominata dall’incertezza. Una sconfitta pesante, soprattutto in virtù del successo dei Blues, la vetta ora dista quattro punti, non tanti ma adesso tocca ai Gunners inseguire. Nella macchina perfetta vista a inizio campionato qualcosa deve essersi inceppato. Buoni Potters quest’oggi, nel primo tempo la palla è sempre tra i loro piedi, alla mezz’ora Crouch in acrobazia cerca il vantaggio, poi tocca a Walters provarci ma il colpo di testo manca di precisione. Szczesny capisce subito che non sarà una grande giornata, bell’intervento del polacco su Whelan. Poco, pochissimo Arsenal nella prima frazione di gioco, le cose vanno un po’ meglio nella ripresa.
Podolski spreca il buon suggerimento di Rosicky mettendo sulla traversa, Begovic non ha problemi sul tentativo di Santi Cazorla. Manca qualità, Wenger prova a inserirla con l’ingresso di Ozil e la mossa dà buoni frutti. Ancora troppo poco però. A un quarto d’ora dalla fine arriva l’episodio che decide l’incontro: Koscielny soffre la pressione e tocca di mano in area, Walters trasforma col piattone. E’ l’unico gol del match, Sanogo negli ultimi minuti cerca il pari ma spara alto. Lo Stoke si porta a 30 punti, un bel balzo avanti e ora la classifica fa un po’ meno paura, sebbene resti cortissima nei bassi fondi. I Gunners non possono concedersi altri passi falsi se vogliono il titolo, qualcosa va cambiato e Wenger deve sbrigarsi se non vuole che Mou gli dia l’ennesimo dispiacere.