EUROPA LEAGUE LAZIO-LUDOGORETS REJA – Unica nota stonata nella serata italiana di Europa League, Lazio-Ludogorets (clicca qui per la cronaca) lascia l’amaro in bocca a Edy Reja: “Siamo partiti titubanti e loro ci hanno messo in difficoltà. Questa è una squadra che in Europa si è sempre fatta rispettare e ha davvero ottimi elementi. Nel secondo tempo il rigore di Anderson ed altre opportunità non ci hanno permesso di pareggiare e ciò mi dispiace molto – ha risposto ai cronisti Sky – non era preventivato un risultato di questo genere. Nulla è perduto ci sono ancora 90′ e andremo in Bulgaria a giocarcela”.
Due rigori, uno per parte, il mister commenta l’errore di Anderson: “Io decido sempre i rigoristi, evidentemente dopo l’entusiasmo di esserselo guadagnato Felipe Anderson se la sentiva ed è andato sul pallone, ma i rigori si possono sbagliare. L’incaricato era Biglia e l’altro Klose. Io non mi sono arrabbiato con Anderson, ma soprattutto con il rigorista prescelto”. Non solo dal dischetto, i biancocelesti hanno sbagliato tanto: “Abbiamo commesso qualche errore tra le linee, sia Biglia che Onazi dovevano giocare in verticale e non in orizzontale. Quando ripartì li devi castigare, non abbiamo fraseggiato benissimo perché sul possesso palla hanno dimostrato molta abilità”.
Una sconfitta casalinga è sempre pesante, ma il Ludo è battibile: “Dopo stasera li conosciamo un po’ di più, hanno anche loro qualche problema in fase difensiva, lasciano molti spazi sugli esterni che oggi non abbiamo sfruttato. Non siamo stati fortunati nelle conclusioni e il loro portiere è stato molto bravo. Possiamo farcela, nel secondo tempo lo abbiamo dimostrato anche se loro erano in dieci. Avremmo meritato almeno il pareggio”.