CHAMPIONS LEAGUE MILAN-ATLETICO MADRID SEEDORF – Nonostante una buona prestazione, Milan-Atletico Madrid si è conclusa con una sconfitta per Clarence Seedorf e i suoi (clicca qui per la cronaca). Non è facile ora, dopo un ko interno, il tecnico olandese però non getta la spugna: “Sono molto contento per quello che ho visto in questa partita, i ragazzi hanno ragione ad essere ottimisti e di credere di poter vincere a Madrid. Abbiamo concesso veramente poco per più di un tempo siamo stati superiori. Poi su calcio piazzato siamo stati sfortunati, ma abbiamo giocato un tempo: ora manca il secondo”.
Segnali di crescita si sono visti rispetto alle ultime uscite: “Abbiamo dato tanto quest’anno, la squadra ha dovuto rincorrere per tutta la stagione e questo ti toglie il triplo delle energie: nel secondo tempo il calo c’è stato e ci ha fatto diminuire l’attenzione. Ma anche da questo punto di vista oggi siamo migliorati stiamo crescendo e questo mi dà fiducia. Il ritorno è lontano, ma questa prestazione ci aiuterà ad affrontarli al meglio.Conosco il Calderon, ma lo stadio conosce bene anche me. Mi sono divertito molto in quello stadio. Speriamo per il calcio italiano di ribaltare il risultato” .
Qualche problema sotto porta, ieri sera numerose occasioni non concretizzate, il mister rossonero non pare preoccupato: “Il calcio non è basket, vincere uno a 0 non è una vergogna: il gol arriverà – ha dichiarato ai microfoni Mediaset nel dopo partita – noi dobbiamo continuare a creare, migliorando il feeling tra di noi. I giocatori e anche io meritiamo un po’ di tempo per migliorare”. Un commento sulla gara di Balotelli, infortunatosi alla spalla: “Sta crescendo, ci vuole tempo per i quattro davanti per avere sintonia e conoscersi meglio”.