Eredivisie: il Nac blocca la corsa del Feyenoord. Vittorie interne per Groningen e Cambuur

Dopo le vittorie esterne di Nec e Ado Den Haag, la ventiquattresima giornata di Eredivisie si chiude con un altro pesantissimo successo in chiave salvezza: il Cambuur, infatti, si impone con un netto 3-1 sullo Zwolle davanti al proprio pubblico. Successo importantissimo per la classifica e soprattutto per le convinzioni dei ragazzi di Lodeweges, perché ottenuto contro una squadra che stava attraversando un ottimo momento di forma ed era riuscita a mettere in grossissima difficoltà la capolista Ajax la settimana scorsa. I padroni di casa sono scesi in campo con la rabbia agonistica di chi sa di doversi giocare una grossa fetta delle proprie chances di salvezza tra le mura amiche. Il gol del vantaggio è un autentico pezzo di bravura di Ritzmaier che, servito all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore, fa secco il suo diretto avversario con un tunnel e trafigge l’estremo difensore ospite con un pregevole lob. Roba da stropicciarsi gli occhi e fregarsi le mani infreddolite dal vento del nord. La doppietta di Barto a cavallo tra il primo e il secondo tempo ha definitivamente  chiuso una gara dominata dai gialloblù di casa e fa impazzire di gioia il pubblico di Leeuwarden. In entrambi i casi Barto è più lesto di tutti a calciare in rete al volo dei palloni vaganti al centro dell’area di rigore. Al 78’ Klich metteva a segno dal limite dell’area l’inutile gol della bandiera, quando la gara era già chiusa da un pezzo.

Lanciando sempre un occhio alle zone meno nobili della classifica, la sfida tra Groningen e Go Ahead Eagles ha confermato in modo pressoché definitivo che gli ospiti dovranno soffrire fino al termine della stagione per conquistare la permanenza in Eredivisie. Oggi i ragazzi di Booy potevano e dovevano osare di più sin dalle prime battute, come è stato poi nella seconda frazione dominata dagli ospiti. La rete messa a segno con una bella conclusione di collo sinistro dal limite dell’area da  Chery ha gelato gli ospiti che, però, alla lunga hanno cominciato a rendersi pericolosi, dovendosi poi arrendere dinanzi alla giornata di grazia dell’estremo difensore di casa Bizot.

Chi muove la classifica è invece il Nac Breda, che riesce a bloccare sul pari il Feyenoord , al termine di una gara in cui i Rotterdammers avrebbero meritato qualcosa in più. Koeman doveva rinunciare in difesa allo squalificato Martins Indi e riproponeva il giovane Kongolo in coppia con de Vrij, mentre in avanti Armenteros veniva preferito a Schaken nel ruolo di ala destra. Dal canto suo, Gudelj doveva fare a meno di Seuntjens per un infortunio al piede. Gli ospiti erano partiti forte sfiorando la rete con Pellè, prima di passare in vantaggio con Janmaat. Al 25’ il terzino destro si sovrappone, dialoga con Pellè, complice un prezioso velo di Immers, e con un mancino chirurgico porta in vantaggio i suoi. Al 37’ nel corso di un’azione confusa nell’area di rigore dei Rotterdammers Nelom si opponeva con le braccia alla conclusione di Verbeek, dopo la traversa colta al volo da Hadouir, e l’arbitro concedeva il penalty. Dal dischetto Poepon spiazzava Mulder con grande freddezza. Nella ripresa i ragazzi di Koeman, nonostante il costante forcing offensivo, non riuscivano a trovare la rete del vantaggio neppure dopo l’espulsione di Perica al 84’. Con questo pareggio la vetta della classifica è diventata quasi un miraggio, specie alla luce dell’entusiasmante cavalcata della capolista.

Cambuur-Zwolle 3-1 ( 9’ Ritzmaier, 40’ Barto, 51’ Barto, 78’ Klich)

Nac Breda-Feyenoord 1-1 (25’ Janmaat, 37’ Poepon)

Groningen- Go Ahead Eagles 1-0 (3’ Chery)