PAULISTA – Il Paulista parte piano con l’anticipo di venerdì fra Oeste e Ituano conclusosi con la vittoria degli ospiti che prima vanno in svantaggio, poi trovano un calcio di rigore prezioso dal punto di vista del morale che gli dona la forza di fissare poi definitivamente il punteggio sul 1-2 grazie allo splendido dialogo fra i giovani Marcelinho e Rafael Silva e la conclusione vincente di quest’ultimo. Si spegne sull’1-1, invece, la gara fra Bragantino e Botafogo SP, con i primi che vanno in vantaggio, ma che al 60′ si ritrovano increduli a guardare la magia di Hudson che con una strana parabola va a togliere le ragnatele dall’incrocio dei pali. Le partite della domenica non smuovono troppo le classifiche: il Palmeiras rallenta la propria corsa guadagnando appena un punto contro l’Audax, con il verdão padrone della partita ma che dimostra poca cattiveria sotto porta, mentre il Corinthians ottiene l’ennesima delusione con un pareggio – peraltro regalato dall’autorete di Mirita, non pago di aver segnato solo contro la porta avversaria – che lo proietta negli scantinati della classifica e il Portuguesa, trascinato da Wanderson, prova a risalire la china calando il poker al Linense.
Uno scatenato Silvinho – gol e assist per lui – trascina il Ponte Preta a guadagnare la sua terza vittoria consecutiva, e la vittima sacrificale di turno si chiama nientemeno che São Paulo. Il Tricolor paulista parte forte, tante progressioni laterali e tanti corner dalla bandierina, ma decisamente troppe le imprecisioni sotto porta; poi i Pontepretanos iniziano a svegliarsi lentamente dal torpore, sale in cattedra Silvinho e il gioco è fatto, tiro basso e angolato e Rogério deve arrendersi. Ciò che può fare l’eterno Rogério Ceni è silurare l’estremo difensore avversario quando gli si presenta l’occasione dagli undici metri, ma è ben poca cosa: ancora Silvinho si incarica di battere un calcio di punizione dalla tre quarti, il cross ben calibrato trova la testa di Alemão e i Macachi si aggiudicano la partita.
Nella serata di ieri, infine, si sono consumate le ultime 3 partite della 7/a giornata paulista; niente colpi di scena, però, con São Bernardo, Santos e Penapolense che hanno la meglio rispettivamente su Atlético Sorocaba e Comercial – fanalini di coda del Gruppo A – e sul Paulista a cui non basta il sostegno delle mura amiche e che, staccata di 5 lunghezze dal Portuguesa, inizia a perdere ogni speranza di accedere alle fasi finali. Da sottolineare la buona reazione del São Bernardo che – dopo aver chiuso il primo tempo a reti inviolate – nella ripresa va subito in svantaggio: Careca prima, Gil e Favoni poi, non ci stanno e archiviano il match sul 3-1, dimostrando che questa squadra può davvero puntare in alto. Combattuta la gara giocata a São Paulo con i padroni di casa che collezionano cartellini di ogni colore e devono soccombere di fronte alla doppietta di Alexandro, mentre il Santos scopre l’ennesimo buon prospetto santista con Geuvanio che mette doppia firma e chiude la partita.
CARIOCA – Nel Carioca il Botafogo esce sconfitto dal match contro il Friburguense; decide un calcio di punizione che pesca Bidu in area sul cui colpo di testa Jefferson poteva certo far meglio, ma è tutta la partita a non convincere appieno con il ritmo del Fogão che cresce solo – ma neanche troppo – nella ripresa. Rodada negativa anche per il Cabofriense – con il Madureira capace di imporsi sugli ospiti per 2-1 -, mentre il Fluminense non incontra particolari difficoltà nella stracittadina contro il Flamengo portando a casa il risultato con un secco 3-0 (clicca qui per leggere la cronaca della partita). Finisce 1-1 fra Bonsuccesso e Resende così come fra Nova Iguaçu e Vasco da Gama con il Bacalhau che interrompe così la striscia straordinaria di 4 centri consecutivi; senza reti, invece, l’incontro tra Audax Rio e Volta Redonda, mentre il Macaé conquista 3 punti preziosi in casa del Bangu e il Boavista cala il poker contro il Duque de Caxias, fanalino di cosa di questo Carioca 2014.
GAÚCHO – Arriviamo al Gaucho, dove il 3-0 domina la giornata di sabato: questo, infatti, il punteggio su cui si chiudono i due anticipi fra Caxias e São José e fra São Luiz ed Esportivo, punteggio che conferma il buon potenziale delle due vincitrici. Pelotas e Brasil de Pelotas impattano sull’1-1 con il Brasil che agguanta il pari solo al 75′ e non riesce ad accorciare la distanza che lo separa dall’Internacional che nel frattempo pareggia 1-1 nel super Clásico di Porto Alegre con il Grêmio. La sblocca Fabricio per i rossi, ritrovatosi tutto solo in area con il pallone fra i piedi e che non si fa pregare due volte; poi ad aggiustarla ci pensa, dal dischetto, Barcos. Classifica invariata in vetta, dunque, in entrambi i gruppi, mentre si smuove qualcosa poco sotto con le vittorie di Veranopolis e Cruzeiro RS che vanno ad occupare la terza casella dei rispettivi gruppi e con il Passo Fundo che infligge un duro colpo alla Juventude, a digiuno di vittoria da ben tre gare. Nel posticipo il Novo Amburgo si impone per 2-1 sul Lajeadense grazie alle reti di Douglas e Alberto e si posiziona alle spalle del Grêmio, a sole due lunghezze da quest’ultimo.
MINEIRO – Venendo, infine, al Mineirão giornata no per l’Atlético Mineiro che esce sconfitto per 2-0 dalla gara esterna con il Tupi. Vince il Boa in casa del Minas confermando il secondo posto e la forte volontà di accedere alle fasi finali di questa competizione, mentre finisce 1-1 fra Tombense e Caldense che rimangono appaiate a un solo punto di distanza. Doppia spizzata di Léo su calci piazzati, invece, per il Cruzeiro che si regala così la vittoria del derby contro l’América e tiene salda la testa della classifica, mentre – in attesa che il Villa Nova si scontri con l’URT – il Nacional riesce nell’impresa di portare a casa i 3 punti nella sfida con il Guarani grazie alla doppietta di Ney Mineiro e al gol di Medeiros.