PREMIER LEAGUE TOTTENHAM EVERTON – Quinta contro sesta, nel mirino il quarto posto in classifica, Tottenham ed Everton non vogliono perdere terreno sul mostruoso Liverpool che ha strapazzato l’Arsenal. Soldado ancora in panchina, Sherwood sceglie il 4-2-3-1 e con Paulino e Dembelè punta tutto sulla forza della sua mediana. Speculare lo schema dei Toffees, Oviedo e Lukaku chissà quando si rivedranno, ritorna il difensore-goleador Coleman. Sherwood contro Martinez, due storie diverse ma entrambi stanno facendo molto bene. Due minuti e mezzo, Coleman pesca Osman, tiro a giro fuori di poco. Ottimi come di consueto i cambi di gioco dell’Everton, molto aggressivo nelle prime battute di gioco. In questa fare la gara la fanno i Toffees, Lloris fa una grande parata al minuto numero sei sulla bordata di Osman, Leon di nome e di fatto, pericoloso in almeno altre tre occasioni. Avvio lampo degli ospiti, dopo una decina di minuti i tifosi di casa alzano la voce e gli Spurs fanno lo stesso col baricentro. Prima occasione su palla inattiva al 12′, punizione di Eriksen sopra la traversa. Gli uomini in maglia blu pressano senza sosta e la difesa degli Spurs, spesso un po’ troppo alta, soffre da morire. Non c’è un attimo di sosta, Lloris attento anche al 24esimo su Coleman, al tiro dopo una corsa orizzontale. A dieci dall’intervallo Kevin Mirallas mostra a tutti cosa sa fare, velocità e tecnica, Dawson saltato come un birillo, obbligato ad allargarsi il belga mette alto ma è è comunque una giocata da lustrarsi gli occhi. Meglio Everton senza dubbio, lampo degli Spurs a chiudere un primo tempo piacevole.
Dopo l’intervallo in campo si vede un altro Tottenham, si fa dura per l’Everton. Un cambio per parte, Townsend al posto di Erikssen e Barkley per Pienaar, applaudito pure dai suoi ex tifosi. Osman cerca fortuna largo, con Bakley a sostegno, la gara si fa sempre più fisica e da una situazione che non sembrava nemmeno pericolosa nasce il gol. Punizione battuta praticamente a centrocampo da Walker, i Toffees si addormentano, Adebayor è tenuto in gioco da Distin e si inventa una giocata sensazionale in un fazzoletto prima di battere Howard sul palo vicino col mancino. Un gol completamente inventato dal togolese, uomo nuovo dopo la cura Sheerwood. Spurs che si coprono, fuori l’evanescente Paulinho e in campo Capoue. Baines prova a scuotere i suoi ma la botta si sente, Martinez rivoluziona l’attacco con esterni nuovi, McGeady e Deulofeu, c’è il possesso palla ma non i pericoli. Proteste per un contatto tra Coleman e Barry sul finale edi partita, protestano gli ospiti ma per Clattenburg non c’è niente. Termina uno a zero per gli Spurs, successo importante che conferma quanto di buono fatto da Sherwood.