Semifinale di andata della Copa del Rey al Nou Camp tra il Barcellona e la Real Sociedad, con i padroni di casa che iniziano la loro caccia al “triplete” e gli ospiti che provano a conquistare una finale che rappresenterebbe un traguardo prestigioso e la certezza di un posto europeo per la prossima stagione. Mister Martino deve rinunciare ancora a Neymar e a Jonathan Dos Santos, mentre Puyol dopo aver saltato la gara di sabato contro il Valencia riparte oggi dalla panchina. Nella Real Sociedad prima convocazione per il nuovo acquisto Sergio Canales, il trequartista della under 21 spagnola,appena arrivato dal Valencia, che però non viene schierato nell’undici titolare.
Pronti via e al 3° minuto gli ospiti potrebbero passare con Griezmann che calcia di sinistro da fuori area, ma Pinto riesce a respingere. La conclusione del giovane attaccante francese, al termine di un’azione di contropiede, potrebbe far pensare di assistere ad una gara equilibrata, ma dopo questa occasione ha inizio il vero e proprio monologo dei padroni di casa. Già dopo 2 minuti è Pedro che da fuori area calcia di destro a lato della porta difesa da Zubikarai. Al 12° è ancora il portiere della Real Sociedad a salvare in angolo su un tiro di Fabregas e sugli sviluppi del corner stesso è Sanchez a calciare fuori dal limite dell’area. Gli ospiti riescono solo a difendersi, mentre il Barcellona infittisce la sua ragnatela di passaggi a centrocampo che trovano sbocco in verticalizzazioni improvvise che però non trovano il tridente d’attacco troppo lucido sotto porta. Al 20° è Fabregas che di testa da vicino spedisce a lato un invitante assist di Sergio Busquets, mentre cinque minuti dopo è Messi che si trova a tu per tu con Zubikarai,in seguito a un preciso assist di Fabregas, ma il portiere spagnolo riesce a chiudere lo specchio e salvare in angolo. Al 32° è Xavi a provarci di sinistro dal centro dell’area di rigore, ma il tiro del centrocampista blaugrana viene bloccato ancora da Zubikarai. Il Barcellona passa al 44° con Sergio Busquets: il regista nazionale spagnolo trasforma un tap-in sul filo del fuorigioco, spingendo in porta un assist di Sanchez. I giocatori ospiti protestano per la posizione di Busquets e ne paga le conseguenze il difensore Martinez che viene spedito negli spogliatoi col cartellino rosso. Finisce così il primo tempo, con un punteggio che non rispecchia affatto la netta superiorità dimostrata in campo dai padroni di casa.
Nessun cambio negli schieramenti al ritorno in campo e stessa trama sul rettangolo verde nel secondo tempo: il Barcellona imposta e la Real Sociedad arranca. Al 10° Pedro raccoglie un assit di Jordy Alba e calcia da fuori area, guadagnando l’ennesimo corner costringendo il portiere ospite alla deviazione e dopo un minuto è Fabregas a mettere alla prova i riflessi di Zubikarai. Al 60° arriva il raddoppio con un autogol sfortunato dello stesso portiere ospite: azione personale di Sanchez che colpisce il palo alla destra del portiere, ma il rinvio di Ansotegi colpiva in pieno Zubikarai che non poteva far altro che raccattare il pallone in fondo alla rete.
La reazione degli ospiti è completamente assente e i padroni di casa continuano ad impostare azioni su azioni e c’è tempo per un bel tiro da fuori di Iniesta, da poco entrato al posto di Sanchez, che finisce di poco alto sulla traversa. Finisce così, e in questo caso più che mai le statistiche della gara esprimono quanto successo sul campo: 26-3 i tiri totali, 15-0 gli angoli e 81% il possesso palla del Barcellona, numeri che parlano da soli. Migliori in campo Fabregas e Messi, sempre presenti in zona tiro e sempre pronti a sfornare ottimi assist per i compagni.
Se la Real Sociedad vorrà provare a sfruttare le proprie chance di finale dovrà affrontare il ritorno di mercoledì prossimo con tutt’altro spirito, anche se i valori visti in campo oggi lasciano poche possibilità ai bianco celesti. Il prossimo impegno per i due club sarà comunque sabato per la giornata numero ventitre della Liga: alle 19 a San Sebastian sarà di scena il Levante, e alle 21 il Barcellona scenderà in campo sul temibile campo del Siviglia.
Formazioni:
Barcellona (4-3-3): Pinto; Alves, Piqué, Mascherano, Alba; Xavi, Busquets, Fabregas (85° Tello); Sanchez (74° Iniesta), Messi, Pedro
Real Sociedad (5-3-2): Zubikarai; Zaldua, Gonzalez (19° Carlos Martinez), Ansotegi, Inigo Martinez, Angel; Zurutuza, Gaztanaga, Elustondo; Griezmann (83° Seferovic), Vela (73° Canales)