Eredivisie: il Feyenoord vola, l’Heracles fa saltare la panchina di Steijn

Gli anticipi del turno infrasettimanale valido della ventiduesima giornata di Eredivisie confermano la crisi di Vitesse e Den Haag, il grande stato di forma del Feyenoord e la follia dell’Heracles, una squadra quasi totalmente incapace di vincere tra le mura amiche e, al tempo stesso, letale in trasferta contro avversari di pari livello tecnico. Il Vitesse, in piena crisi di gioco e di identità, non riesce più a vincere. Ieri sera, complici alcuni imbarazzanti errori difensivi, l’Az non ha dovuto faticare per portare via i tre punti dal GelreDome. Il rischio di perdere non soltanto il treno per il titolo, ma anche la seconda posizione in classifica è sempre più concreto. Il Twente, infatti, vola e si ritrova a sole due lunghezze dai ragazzi di Bosz, ma con ben due gare in meno. Il Feyenoord, buttati letteralmente via i tre punti nella trasferta di Den Haag, ha dimostrato in casa col Vitesse prima e ieri sera a Kerkrade, di aver raggiunto la maturazione che consentirà ai ragazzi di Koeman di recitare un ruolo di assoluti protagonisti nella corsa per il titolo. A farne le spese è stato il Roda di Jon Dahl Tomasson, la cui scarica di entusiasmo per l’arrivo di un nuovo tecnico sembra già esaurita. A proposito di ribaltoni in panchina, la debacle interna contro l’Heracles è costata carissima all’ormai ex tecnico del Den Haag Maurice Steijn, esonerato nell’immediato post partita dalla dirigenza dei Cigni.

A Kerkrade i ragazzi di Koeman dimostrano fin dalle prime battute di fare sul serio e trovano la rete del vantaggio dopo 13 minuti con un precisissimo diagonale dal vertice destro del limite dell’area di Immers. Il centrocampista è il vero trascinatore dei Rotterdammers in questa stagione, grazie allo spiccato senso del gol e alla capacità di inserirsi negli spazi con un timing da bomber di razza. Al 35’ sugli sviluppi di un corner de Vrij, schierato nell’occasione in coppia col giovanissimo Kongolo a causa dell’infortunio di Mathijsen, centra la traversa con un preciso colpo di testa. Poco prima dell’intervallo il Feyenoord trova il raddoppio con un’azione di contropiede da manuale. Pellé dal vertice sinistro dell’area di rigore si porta palla verso l’interno e serve Armenteros, che appoggia per l’accorrente Immers; il tiro del centrocampista viene parato da Kurto, ma l’estremo difensore polacco non può proprio nulla sulla ribattuta da pochi passi di Armenteros. Al 77’ il Feyenoord complica maledettamente il finale di gara quando l’arbitro concede un calcio di rigore netto per fallo di Immers su Donald, involatosi verso la porta dopo aver fatto secco con un superbo lob de Vrij al limite dell’area. Dal dischetto Kali spiazza di piatto sinistro Mulder, ma il forcing finale dei padroni di casa non produce l’effetto sperato e i ragazzi di Tomasson rimangono al terz’ultimo posto in classifica a quota 22.

Al Kyocera Stadion di Den Haag va in scena la gara che non ti aspetti, con i padroni di casa mai in partita e, cosa ben peggiore, totalmente incapaci di mettere in atto una reazione d’orgoglio. I Cigni somigliano sempre più a dei brutti anatroccoli, abbandonati a se stessi come un pugile suonato che aspetta soltanto la fine. La società ha così deciso di esonerare il tecnico Steijn per provare a dare una scossa sotto il profilo psicologico. Se retrocessione deve essere, bisogna chiudere il campionato con dignità. Ma la classifica cortissima e lo spessore tecnico livellato al ribasso delle squadre che lottano per non retrocedere impongono il dovere di crederci e provarci fino alla fine. Del resto non capiterà spesso di trovare un tridente in assoluta giornata di grazia come lo è stato l’attacco di de Jonge ieri sera. Linssen e Rosheuvel hanno messo in costante imbarazzo la retroguardia dei gialloverdi con le loro discese sulla fascia, Uth ha confermato il suo grande momento di forma con una doppietta di pregevole fattura. L’unica nota stonata per i bianconeri è rappresentata dall’infortunio al bicipite femorale di Linssen, autore in avvio di gara della rete che ha spianato la strada agli ospiti.

Roda-Feyenoord 1-2 ( 13’ Immers, 45’ Armenteros, 77’ rig. Kali)

Den Haag-Heracles 0-3 ( 2’ Linssen, 34’ e 57’ Uth)

Vitesse-Az 0-2 ( 20’ aut. van Aanholt, 42’ Jóhannsson)