SCOTTISH PREMIERSHIP CELTIC. Quattordicesima vittoria consecutiva del Celtic che allunga così il vantaggio sulla seconda in classifica, l’Aberdeen, impegnato in League Cup ma fino a ieri con una partita in più.
Clean sheets Dopo novantadue anni cade il più longevo record individuale della storia del Celtic, ossia il maggior numero di clean sheets ( match che termina senza subire reti )consecutivi, protagonista del primato il portiere inglese Fraser Forster che con undici supera le dieci fatto registrare da Charlie Shaw nel 1922. L’ostacolo di giornata al Celtic Park era il St.Mirren, piegato per una rete a zero, autore della segnatura tanto per cambiare Kris Commons, al ventiduesimo centro stagionale. Il Celtic ha dominato il match creando tantissimo ma sotto porta è stato parecchio impreciso, tanto che delle diciannove azioni offensive dei bianco verdi solo in quattro occasioni è arrivato un tiro nella specchio della porta. Era presente allo stadio ma è stato solo presentato in borghese al popolo hoops il neo acquisto Leigh Griffiths, mentre l’altro acquisto del mercato invernale, il norvegese Stefan Johansen, ha giocato dal primo minuto e si è fatto apprezzare per alcune buone giocate.
Le altre “Kris è un giocatore incredibile” parole di elogio ed ammirazione del manager Allan Johnston nei confronti del suo Boyd, che grazie ad una doppietta rimonta lo 0-2 iniziale del Ross County e permette al Kilmarnock di strappare un importante pareggio che lascia proprio gli staggies staccati di quattro punti in classifica. Nell’altro match del sabato pomeriggio il Partick Thistle è costretto al pareggio tra le mura amiche dal Dundee United di McNamara, protagonista in panchina lo scorso anno proprio della promozione dei jags in Premiership.
Celtic-St Mirren 1-0
Kilmarnock-Ross County 2-2
Partick Thistle-Dundee Utd 1-1