Dopo aver resistito al corteggiamento di Roma e Psg ed aver rimandato al mittente l’offerta del Qpr, il presidente dell’Auxerre Guy Cotret si è arreso di fronte alla proposta irrinunciabile del Rennes per Paul-Georges Ntep. I rossoneri verseranno nelle casse del club della Borgogna cinque milioni di euro più bonus, cifra considerevole per un classe ’93 proveniente dalla Ligue 2. Preso atto della volontà di partire espressa da Jonathan Pitroipa e Julien Féret, il club bretone si è mosso con estrema velocità sul mercato, centrando gli obiettivi prefissati dal tecnico Philippe Montanier.
Ntep, infatti, è il terzo arrivo nel reparto avanzato dei bretoni, dopo l’acquisto di Ola Toivonen, arrivato dal Psv, e del polacco Kamil Grosicki, prelevato dai turchi del Sivasspor. L’ultimo desiderio di Montanier riguarda il reparto arretrato e porta il nome di Mexer, venticinquenne mozambicano in forza al Nacional. I portoghesi hanno sparato alto: la richiesta iniziale è stata di tre milioni di euro, ma fonti vicine al presidente dei bretoni Frédéric de Saint-Sernin fanno sapere che a 2.5 milioni di euro l’affare si chiude. Così come è stato per Grosicki, anche a Mexer è stato propoosto un contratto della durata di tre anni e mezzo. La partenza di Apam e l’infortunio occorso a Kana-Biyik hanno reso necessario un deciso intervento sul mercato.
Se i bretoni riusciranno a monetizzare con le cessioni di Féret e Pitroipa, quest’ultimo col contratto in scadenza a giugno del 2015, il voto al loro mercato sarà molto alto. Pitroipa è stato cercato con insistenza dal Rubin Kazan e da alcune squadre qatariote nelle ultime ore, ma sembra attendere offerte dai maggiori campionati europei. Il Rennes ha già acquistato dei sostituti all’altezza e ciò gli conferisce maggiore forza nella trattativa relativa alla cessione dell’attaccante del Burkina Faso.