Southampton-Arsenal 2-2: Lallana ferma la corsa dei Gunners

PREMIER LEAGUE – Un Arsenal in versione “Dr. Jekyll e Mr. Hyde” non va oltre al pareggio contro un Southampton bello e convincente ma a cui manca sempre “un centesimo per fare un dollaro”. Primo tempo tutto targato Saints, nella ripresa si risvegliano gli ospiti e rimontano lo svantaggio, salvo venire a loro volta raggiunti dal sempre più decisivo Lallana.

Pochettino conferma il giovane centravanti Sam Gallagher – reduce dal gol in FA Cup contro lo Yeovil – supportato da Rodriguez e Lallana, Wenger risponde con i titolarissimi offrendo come uniche novità Flamini  a centrocampo e Monrèal basso a sinistra al posto di Wilshere e Gibbs.

Sotto un’incessante pioggia il primo tempo dell’Arsenal è da incubo: gli ospiti faticano a fare gioco e soffrono a loro volta i fraseggi di Lallana e compagni, che trovano il meritato vantaggio dopo 21 minuti: gran cross dalla sinistra di Shaw e Fonte trova l’incornata vincente favorito dall’intervento non perfetto di Szczesny che si fa sorprendere sul proprio palo. I Gunners non accennano la benché minima reazione, sono invece i padroni di casa ad aumentare la pressione offensiva: la palla gol più ghiotta ce l’ha proprio l’esordiente Gallagher, che sciupa a tu per tu con il portiere. Nel finale, dopo un presunto tocco con il braccio di Fonte in chiusura, accennano una timida reazione gli ospiti, testa di Koscielny su cui è reattivo Boruc.

Si va al riposo con un Wenger furente in panchina, torna in campo un altro Arsenal, lontano parente di quello sceso in campo nella prima frazione: nessun cambio, tanta psicologia e motivazione, la squadra è trasformata e il pareggio arriva subito: cross basso di Sagna e Giroud trova un gran “tocco di tacco” per battere Boruc. Colpiti a freddo i padroni di casa accusano il colpo e l’Arsenal non leva il piede dall’acceleratore, 5 minuti dopo Ozil trova Cazorla che ribalta il match con un gran sinistro. Sembra fatta, l’inerzia è totalmente dalla parte dei Gunners, ma neanche il tempo di esultare e dall’altra parte Rodriguez trova Lallana in mezzo all’aera che riequilibra il match.  Al 65′ grande azione personale di Ozil, tiro deviato che termina sulla traversa facendo tremare il pubblico di St. Mary’s. Le due squadre danno vita a un bel finale, condito oltre che da un discreto numero di emozioni dalla folle entrata su Schneiderlin di Flamini, che si merita il rosso diretto. Ci vuole un grande Szczesny a negare il gol vitttoria prima a Fonte, poi al solito Lallana. Finisce così, pareggio ampiamente meritato dagli uomini di Pochettino, che si dimostrano tuttavia squadra a due facce, belli nel primo tempo e in difficoltà nella ripresa: si salvano gli ospiti che commettono comunque un mezzo passo falso su un campo tutt’altro che facile, in attesa degli impegni delle dirette rivali.

 

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24 anni, appassionato di sport a tutto tondo (football americano, basket, golf e ovviamente calcio), letteratura, film e auto. Dopo aver conseguito la maturità linguistica, lavoro attualmente per una multinazionale metalmeccanica, mi occupo di calcio estero per passione ed amore per il rettangolo verde.