Valencia-Espanyol 2-2
Al Mestalla dove andava in scena la sfida fra Valencia ed Espanyol grandi emozioni già nei primi minuti di gara: gli ospiti passano subito in vantaggio – appena 3 i minuti sul cronometro – quando il giovane colombiano John Cordoba mette in rete battendo il portiere avversario, grande assist di tacco di Sergio García; risponde subito il Valencia in goal al minuto numero 6 con il classe 1993 Paco Alcácer – in sospetto fuorigioco – sfrutta al meglio il pallone servito in area di rigore dall’argentino Banega. Il Valencia prende in mano la gara e dopo il goal sfiorato con Piatti, trova il vantaggio con Jonas molto bravo ad anticipare tutti sugli sviluppi di un corner. Dopo il goal subito arriva la reazione dell’Espanyol che perviene al pari grazie al penalty conquistato ancora da Cordoba – fallo ingenuo commesso da Matheu – e puntualmente trasformato dal capitano Sergio García. La ripresa non regala goal rispetto alla prima frazione di gioco, sono comunque molte le emozioni del match; da una parte il Valencia prova a costruire gioco e trovare il goal dei tre punti dall’altra invece l’Espanyol prova a sfruttare gli spazi concessi dalla formazione di casa sbilanciata in avanti. Pizzi dal canto suo le prova tutte inserendo entrambi gli attaccanti a sua disposizione in panchina – Pabon e Canales – ma il risultato non cambia. La classifica quindi resta uguale per i due team, distanti un solo punto con Espanyol e Valencia rispettivamente a 26 e 25 punti.
Siviglia-Levante 2-3
Il Siviglia che arrivava dal grande risultato in casa dell’Atletico Madrid cade clamorosamente in casa contro il Levante. La squadra di casa parte forte e sfiora il goal nei primi minuti con la qualità in fase offensiva, di Vitolo e Bacca. Il goal del vantaggio – e che goal – arriva al minuto 25 e porta la firma di Coke, tocco sotto dal limite dell’area di rigore che bacia il palo e finisce in rete. Il Levante si sveglia dopo lo svantaggio e raggiunge il pari soltanto 5 minuti più tardi, pareggio siglato da Barral su calcio di rigore causato dall’intevento di Fazio. La prima frazione di gioco si conclude sull’1-1 nonostante i tentativi del Siviglia. Nella ripresa succede di tutto: si apre con l’errore dal dischetto di Rakitic, però al minuto 68 è proprio il calciatore croato a riportare avanti il Siviglia, sul suo goal rivedibile l’estremo difensore Navas. La formazione di casa ha la colpa di sentire la vittoria già in pugno e dopo due minuti viene nuovamente raggiunta, merito del grande stacco di testa di Vyntra, il numero 6 sfrutta al meglio il calcio d’angolo battuto da Ivanschitz. Non finisce qui però, perchè il Levante nel finale si prende pure i tre punti. Altro corner di Ivanschitz molto bravo sul primo palo Barral a girare, ma fenomenale è l’intervento del portiere Beto la sua respinta finisce però sui piedi di Mate Simao che non può sbagliare. Nel finale tanto nervosismo e doppia espulsione – una per parte – vengono allontanati dal campo Karabelas e Samperio. Il Siviglia resta a quota 31, sale invece a 27 il Levante.