La proposta è di quelle alle quali è complicato dir di no. Parlando in termini esclusivamente economici, Alessandro Diamanti ha la possibilità di strappare il contratto più importante della sua carriera. Il Guangzhou Evergrande, allenato da Marcello Lippi, gli ha offerto 3,2 milioni di euro per tre stagioni. Al Bologna andrebbero circa 9 milioni. Soldi utili a rimpinguare le casse societarie e pronti per essere immediatamente reinvestiti nel mercato per tentare di invertire la rotta in un campionato finora totalmente deludente.
Nella serata di mercoledì era stato dato tutto per fatto ma ieri sono emersi alcuni dettagli che potrebbero bloccare, se non addirittura far saltare, l’operazione.
Come detto, la società felsinea vorrebbe incassare subito i soldi derivanti dalla cessione del suo capitano per poter agire in entrata ma questioni burocratiche, da ascrivere al governo cinese e alle sue leggi sulle tasse, in aggiunta all’avvicinarsi del capodanno cinese farebbero slittare il bonifico a cavallo tra febbraio e marzo. Troppo tardi per i rossoblu che quindi tentennano. Diamanti spinge per la soluzione asiatica e Lippi lo attende a braccia aperte. Ce la farà Alino a sbarcare in Cina?