CAPITAL ONE CUP. Trentotto anni dopo, il Manchester City raggiunge la finale di Coppa di Lega. Non che sia una grossa sorpresa, il 6-0 rifilato all’andata al West Ham non lasciava speranza agli hammers. Che, nel dopo partita, hanno anche la faccia tosta di protestare, tramite le parole di Allardyce, sulla formula andata-ritorno che vale solo per le semifinali. Come a dire, non meritavamo di perdere 9-0, ma solo 6-0…
Pellegrini fa otto cambi nella formazione titolare rispetto all’undici che ha battuto il Cardiff in campionato: fiducia anche al giovane portoghese, classe ’95, Marcos Lopes, alla terza presenza con la maglia dei citizens (l’anno scorso segnò al suo esordio assoluto, in FA Cup). Proprio il ragazzino è tra i protagonisti del primo tempo: al 3′ cross perfetto per la testa di Negredo che continua nel suo magic-moment e porta in vantaggio i suoi. Lopes, con una bella serpentina, dà poi il via all’azione che porta al raddoppio di Aguero (tocco dolce su Jaaskelainen in uscita), titolare dopo un mese. Nella ripresa arriva la doppietta e il gol numero 27 in stagione di Negredo che finalizza un’azione personale tutta tecnica e potenza. I tifosi del West Ham fanno “olé” quando i loro “beniamini” azzeccano due passaggi di fila, quelli del City chiedono ad alta voce il 10-0. Sono gli highlights dell’ultima mezzora. Domani sera l’altra semifinale: all’Old Trafford il Manchester United è chiamato a rimontare il 2-1 subito all’andata contro Il Sunderland.