A Rick Plum e Regilio Vedre non sono bastate le due grandi prestazioni offerte dal Roda in coppa contro il Vitesse e in campionato contro l’Ajax. I patti erano chiari: i due tecnici avrebbero dovuto traghettare la squadra fino al ritiro invernale, evitando figuracce. Dopo aver eliminato il Vitesse in coppa, una vittoria contro gli uomini di De Boer avrebbe potuto cambiare i piani della società. Il destino beffardo, però, ha voluto che il sogno venisse infranto nei minuti finali da un terzino sinistro classe 96’ all’esordio in Eredivisie, Jairo Riedewald. La dirigenza del Roda ha così deciso di affidare la panchina a Jon Dahl Tomasson, vecchia conoscenza dei tifosi del Milan.
Al danese spetta il compito di risollevare la squadra da un punto di vista psicologico, prima di trovare nuove soluzioni di gioco. Le due componenti dovranno andare di pari passo per raggiungere l’obiettivo salvezza. Tuttavia, con Plum e Vedre la squadra aveva fatto già vedere buone cose: una manovra più fluida e una fase difensiva più accorta. Il tempo della “palla lunga e pedalare” sembra ormai tramontato a Kerkrade, adesso servono spirito di gruppo, furore agonistico e sopratutto quella fiducia nei propri mezzi che permette di imporre il proprio gioco. Il ritiro di Malaga sarà decisivo per ricaricare le batterie sotto il profilo fisico e mentale, Tomasson lo sa.