PREMIER LEAGUE – Neanche il tempo di smaltire le fatiche del Boxing Day e la Premier torna nuovamente in campo. Il Manchester United ottiene la seconda vittoria esterna in 3 giorni espugnando dopo il Kc Stadium di Hull anche Carrow Road. Rovinosa la caduta del Fulham proprio sul campo dei Tigers che si impongono con punteggio tennistico sui Cottagers; pareggiano Aston Villa-Swansea e West Ham-Wba, quest’ultima giocata alle 12.45.
WEST HAM – WEST BROMWICH 3-3 (4′ J. Cole, 65′ Maiga, 67′ Nolan – 40′, 45′ Anelka, 69′ Berahino)
Nel primo match di giornata va in scena a Boleyn Ground la sfida salvezza tra due compagini in difficoltà, entrambe reduci da una preoccupante serie di risultati negativi e cercano riscatto. Servono punti ad Alardyce per salvare la panchina, e le cose si mettono subito bene per la sua squadra quando dopo 4′ un gol di Cole porta gli Hammers in vantaggio: sembrano in controllo i padroni di casa, ma una doppietta di Anelka nel giro di 5 minuti ribalta la situazione mandando i Baggies al riposo in vantaggio. Alardyce cambia le carte in tavola inserendo Maiga per Carlton Cole e il West Ham ribalta la situazione nel giro di 3 minuti, prima Maiga poi Nolan firmano il vantaggio, tuttavia la gioia dura poco perché una gran conclusione del talento Berahino bacia il palo e fissa il punteggio sul 3-3. Punto che serve poco ad entrambe, ma almeno muove la classifica. La panchina di Big Sam per ora sembra salva.
ASTON VILLA – SWANSEA 1-1 (7′ Agbonlahor – 37′ Lamah)
Reduce da quattro sconfitte consecutive l’Aston Villa torna a fare punti contro un’altra formazione fuori forma nelle ultime uscite, lo Swansea. Ci pensa Agbonlahor a togliere un po’ di pressione sul tecnico Lambert con il primo gol stagionale dei Villans al Villa Park nel primo tempo a cui risponde nel finale sempre della prima frazione il belga Lamah. Nella ripresa ci provano con più continuità gli ospiti ma non concretizzano la mole di gioco prodotta, nulla da fare per Laudrup che non coglie una W ormai da sei gare.
HULL CITY – FULHAM 6-0 (49′ Elmohamady, 60′, 84′ Koren, 63′ Boyd, 67′ Huddlestone, 74′ Fryatt)
Rialzano la testa i Tigers e lo fanno come meglio non si può, rifilando ad un Fulham che sembrava in crescita nelle ultime settimane un rotondo 6-0. 6 gol che arrivano tutti nella ripresa, dopo un opaco primo tempo si scatena la squadra di Steve Bruce, che manda in gol 5 giocatori diversi. Singolare l’esultanza di Huddlestone, che nel giorno del suo 27esimo compleanno festeggia il ritorno al gol dopo 54 partite celebrando l’evento tagliandosi una ciocca della sua folta chioma. Colpo più psicologico che altro per la squadra di Meulensteen, la quale rimane pericolosamente in piena zona retrocessione, confermano invece gli ottimi segnali fatti intravedere nel Boxing Day gli arancioneri ora stabili al 10^ posto a 7 lunghezze dalla quota salvezza.
NORWICH – MANCHESTER UNITED 0-1 (57′ Welbeck)
Dopo la sofferta vittoria sul campo dell’Hull i Red Devils trovano i 3 punti anche in casa di un Norwich alla ricerca di punti che allontanerebbero la squadra di Houghtondalle zone calde. Senza Rooney out per un problema all’inguine e Van Persie sempre ai box è Hernandez a guidare l’attacco, con Welbeck in panchina. Ci pensa proprio il nazionale inglese, entrato a inizio ripresa,a regalare la sesta vittoria consecutiva in tutte le competizioni a Moyes, piccolo rammarico per i Canarini che hanno ben tenuto il campo e se la sono giocata alla pari con i più quotati avversari, che ritornano prepotentemente in lizza per i primi 4 posti in classifica, in attesa delle partite di domani.