Borussia Dortmund-Hertha Berlino 1-2: crisi Bvb, l’Alte Dame sogna l’Europa

BUNDESLIGA BORUSSIA DORTMUND HERTHA BERLINO – Dopo aver raccolto solo cinque punti nelle ultime quattro partite il Borussia accusa un grande distacco dalla capolista Bayern Monaco nonostante 32 punti in 16 partite sia un record migliore rispetto alle ultime due stagioni. L’Hertha posizionata al settimo posto rappresenta la migliore tra le neo promosse in questa Bundesliga e sogna un posto in Europa. Il Borussia non perde tre partite di fila in casa dal 2000 e dopo lo 0-3 con il Bayern e lo 0-1 con il Leverkusen rischia di pareggiare il record e soprattutto non è mai successo che non segnasse in casa per tre match di fila.

Entrambe le squadre schierano oggi il tipico 4-2-3-1, lo 0-0 è un risultato difficilmente pronosticabile, soprattutto in un Westfallenstadion per l’ennesima volta tutto esaurito (1974304 gli spettatori nell’arco del 2013). Arbitra Peter Gagelmann di Brema.
Borussia subito avanti con Marco Reus che sfrutta un ottimo assist di Sahin e insacca alle spalle di Gersbeck con un preciso sinistro, passano pochi secondi e prima un’azione personale di Mkhitaryan e poi Lewandowski rischiano di portare i GialloNeri sul doppio vantaggio ma l’estremo difensore ospite è bravo in entrambe le occasioni ad intercettare il pallone.
Partita molto vivace e all’undicesimo minuto miracolo di Weidenfeller su Ramos lanciato a rete; pochi minuti dopo è il greco Papastathopoulos ad andare vicino al raddoppio ma il pallone finisce tra le mani del portiere tedesco.
Gersbeck decide di vestire i panni di Superman per un giorno e vince nuovamente due volte la personale sfida con Mkhitaryan tenendo in partita e dando fiducia ai suoi compagni.