WOLFSBURG – Giorni intensi in casa Wolfsburg, dove tengono banco i rumors di mercato. A farla da padrona sono le indiscrezioni relative al futuro di Olic e Diego, due colonne della squadra allenata da Hecking con il contratto in scadenza a giugno 2014. Il croato, protagonista di un buonissimo avvio di stagione nonostante le trentaquattro primavere suonate, è corteggiato da diverse squadre, disposte ad ingaggiarlo subito e – fatto di non secondaria importanza – garantirgli un contratto almeno di due anni. In prima fila pare esserci l’Amburgo, compagine con cui debuttò nel 2007 in Bundesliga dopo le ottime annate trascorse nel CSKA Mosca. Ma i pretendi di Olic non si trovano solo sul territorio tedesco. Nelle ultime ore, infatti, si è parlato con insistenza di un interessamento dello Stoke City, mentre vengono date improbabili – almeno fino a giugno – destinazioni di secondo piano come gli States o il Qatar. Pare molto complicata, invece, l’ipotesi di rinnovo con la squadra biancoverde, che, a sua volta, si trova davanti ad un bivio: vendere Olic e guadagnare qualcosa dalla cessione del cartellino, oppure non privarsi del suo prezioso contributo e perderlo, a fine anno, a parametro zero?
Situazioni simile (ma non del tutto) per Diego, ex trequartista di Werder Brema e Juventus, Dopo un’estate contraddistinta dalle insistenti voci che lo volevano di ritorno all’Atletico Madrid, il brasiliano è rimasto in Germania e, seppur a corrente alternata, sta dando un prezioso contributo al buon campionato del Wolfsburg. Nelle ultime settimane, il calciatore è stato dato molto vicino al Santos, squadra brasiliana con cui, in giovanissima età, s’impose all’attenzione generale. Svanita la trattativa con il Peixe, e mai decollata quella con i Colchoneros, Diego sembra ora vicinissimo al rinnovo con la società biancoverde, nonostante una significativa decurtazione del 50% dello stipendio. I dirigenti dei lupi, però , non si sentono tranquilli. Il brasiliano, infatti, ha palesato in più di una circostanza la propria insoddisfazione, lanciando segnali d’amore all’Atletico e al suo condottiero, Diego Pablo Simeone. Urge, quindi, mettere nero su bianco sul contratto nel più breve tempo possibile. Altrimenti, seppur a malincuore, Allofs & C. potrebbero cedere il giocatore già a gennaio.