Gli uomini di Guardiola si sbarazzano agevolmente della compagine asiatica allenata da Marcello Lippi e ora attendono la vincente di Atletico Mineiro-Raja Casablanca per tentare di aggiudicarsi il 5° titolo di questo straordinario ed irripetibile (?) 2013 per la squadra bavarese.
È una semifinale dal copione già scritto quella che va in scena ad Agadir (Marocco). Un Bayern, forse, meno vivace del solito perché reduce dalla partita di campionato di sabato contro l’Amburgo, controlla agilmente il match sfruttando la notevole disparità tecnica fra le due squadre. Nonostante un dominio schiacciante il vantaggio arriva solamente al 40′ quando Ribéry, con un diagonale al volo di sinistro, infila nell’angolino alla sinistra di Zeng, finalizzando un’azione confusa e insistente. Prima, il Bayern era stato decisamente sfortunato: i tentativi di Thiago Alcántara e Toni Kroos sbattono contro i legni della porta del Guangzhou. Al 44′, a partita oramai sbloccata, c’è subito spazio per il raddoppio teutonico grazie a un colpo di testa di Mandžukić su assist delizioso di Thiago.La seconda frazione si rivelerà una pura formalità anche se, a inizio ripresa, il Guangzhou sfiora il gol che avrebbe riacceso l’entusiasmo degli asiatici. È Muriqui a sprecare l’occasione d’oro.
Passato lo spavento, il Bayern decide immediatamente di metter fine alle speranze della formazione cinese, andando a segno con Götze che, con un bel destro sporcato da una deviazione, trafigge per la terza volta Zeng.
Da segnalare che in precedenza anche lo stesso Götze era stato fermato dal palo.
La partita scorre fino alla fine senza più patemi per Guardiola e i suoi. Anzi, Pep richiama in panchina Kroos, Mandžukić e Ribéry, il quale, prima di uscire, cerca in tutti i modi la doppietta personale che non arriva per la bravura di Zeng e per l’ennesima traversa.
I bavaresi ora affronteranno la vincente dell’altra semifinale (mercoledì alle 20.30 ora italiana), ovvero una tra Atletico Mineiro, assolutamente favorito, e Raja Casablanca, la squadra di casa.
Che siano i brasiliani (che comunque hanno da poco ritrovato Ronaldinho dopo il lungo infortunio) o i marocchini padroni di casa, sarà veramente un’impresa impedire al Bayern Monaco di trionfare e continuare la sua incredibile striscia vincente in fatto di trofei.