Barcellona – Cartagena 3-0 (31′ Pedro, 70’autogol Mariano, 88’Neymar)
Il Barça, come facilmente prevedibile, sconfigge il Cartagena anche nella partita del Camp Nou senza troppe difficoltà. Ma quello che ha colpito ieri è stata la mancanza di brillantezza degli uomini di Martino. Infatti fai dai primi minuti, nonostante in campo ci fossero titolari come Fabregas, Mascherano e Neymar, il Barça ha fatto molta fatica ad imporre il proprio gioco. Ma l’abissale differenza tecnica tra le due squadre ha spianato la strada ai blaugrana. Neymar grazie alla sua rete diventa l’unico dei suoi ad aver segnato in tutte le competizioni di questa stagione (Supercoppa di Spagna, campionato, Champions, coppa del Re). Da segnalare il ritorno in campo al Camp Nou di Puyol. Il pubblico di fede Barça ha accolto il ritorno del proprio capitano con ovazioni dal primo all’ultimo minuto di gioco.
BARCELLONA (4-3-3): Pinto – Montoya – Mascherano – Puyol – Adriano – Sergi Roberto – Fabregas – Song – Neymar – Pedro – Tello
CARTAGENA (4-2-3-1): Savu – Hernandez – Astrain – Moreno – Zurdo – Mariano – De Lerma – Segura – Lopez – Megias – Menudo
Levante – Recreativo Huelva 4-0 (3′ Simao, 17′ Ruben, 49′ Ivanschitz , 52′ Camarasa)
Il Levante era chiamato a rimontare l’uno a zero subito a Hueva dal Recreativo. Gli uomini di Capaross hanno risposto nel migliore dei modi. Quattro a zero secco che non lascia spicciolo di dubbio. Simao porta in vantaggio i suoi al primo tiro della partita. Al diciasettesimo la rimonta dei valenciani è già completa. Ruben ottimamente assistito da Ivanschitz realizza la rete del due a zero. Nella ripresa la musica non cambia, e Ivanschitz e Camarasa portano il risultato sul quattro a zero. Qualificazione strameritata per il Levante che ora aspetta agli ottavi la vincente tra Valladolid e Rayo Vallecano
LEVANTE (4-2-3-1): Navas – Lopez – El Adoua – Navarro – Karabelas – Simao – Camarasa – Ruben – Ivanschitz – Xumetra – Barral
HUELVA (4-3-3): Ramos – Jorge Lopes – Vega – Menosse – Ruyman – Zamora – Dimas – Anton – Naranjo – Joselu – Calvente
Getafe – Girona 4-1 (1′ Sarabia, 5′ Colunga, 34′ Lafita, 73′ Lopez / 59′ Jandro)
Tutto facile per il Getafe. Il Girona di Luis Garcia, spinto dalla voglia di un derby tutto catalano contro il Barça negli ottavi, ha provato a far la sua partita. Ma la serata di grazia dei madrileni non ha avuto rivali. Dopo solo cinque minuti Sarabia e Colunga infliggono l’uno due fatale al Girona. Inizia già a scorrere qualche titolo di coda perché i restanti 85 minuti sono pura formalità per i padroni di casa. Ora per il Getafe c’è l’ostacolo insormontabile, il Barça del Tata Matino. Antipasto degli ottavi di finale sarà la prossima giornata di Liga, dove proprio le due squadre si troveranno una contro l’altra.
GETAFE (4-2-3-1): Codina – Valera – Lopez – Rafa – Escudero – Michel – Borja – Gavilan – Sarabia – Lafita – Colunga
GIRONA (4-2-3-1): Jorge – Ramalho – Migue – Mas – Garcia – Matamala – Hurtado – Jandro – Amaqat – Jofre – Sanchon
Elche – Villarreal 0-1 (55′ Perbet)
Il Villarreal riesce a vincere ad Elche, ed in virtù del 2-2 dell’andata, supera il turno. La partita troppo difensiva dell’Elche (chiaramente volta allo 0-0), ha fatto sì che il submarino amarillo riuscisse a vincere senza troppi patemi. Il gol qualificazione è stato realizzato da Perbeto, che con un diagonale preciso ha punito l’incolpevole Tono. Ora i ragazzi di Marcelino aspettano il nome del prossimo avversario, che sarà la vincente del confronto Real Sociedad – Algericas.
ELCHE (4-2-3-1): Tono – Sapunaru – Botia – Pelegrin – Cisma – Rivera – Marquez – Generelo – Flores – Niguez – Herrera
VILLARREAL (4-2-3-1): Juan Carlos – Pantic – Dorado – Paulista – Jokic – Soriano – Pina – Gomez – Aquino – Pereira – Perbet
Granada – Alcorcon 4-7 d.c.r ( 40′ Verdes, 81′ Nagore)
L’Alcorcon ci ha preso gusto ad eliminare squadre di prima divisione. Tutti ricorderanno la clamorosa eliminazione inflitta al Real Madrid nella coppa del Re 2009/2010 (4-0 all’andata, 1-0 al ritorno per i madrileni). Questa volta è toccato al Granada, che nonostante il 0-2 guadagnato all’andata, esce clamorasamente dalla coppa. Ma proprio il vantaggio di due reti è stato uno dei principali motivi dell’eliminazione del club della famiglia Pozzo. Troppo sicuro della qualificazione il Granada ha lasciato campo per tutta la partita all’Alcorcon, che con merito ne ha approfittato, prima rimontando i due gol subiti all’andata e poi trionfando ai calci di rigore tra l’incredulità dei tifosi di casa. Ora la piccola cenerentola spagnola aspetta la vincente di Espanyol – Jaen. Sognare qualcosa in grande in costa nulla, e i tifosi dell’Alcorcon lo sanno più che bene.
GRANADA (4-3-3): Karnezis – Nyom – Diakatè – Murillo – Benitez – Fatau – Coeff – Recio – Buonanotte – Ighalo – Pereira
ALCORCON (4-3-3): Gimenez – Nagore – Verdes – Rodriguez – Camille – Sanz – Jony – martinez – Pacheco – Juli – Tamayo
Osasuna – Malaga 1-1 (1’autogol Welington / 62′ Eliseu)
L’Osasuna soffre , ma alla fine riesce ad approdare agli ottavi ai danni del Malaga. Anche all’El Sadar è terminata in pareggio, questa volta uno a uno. Il match per i padroni di casa si è subito messo in discesa, grazie all’autogol di Welington. Il Malaga, in difficoltà nel primo tempo, riesce ad imporre il proprio gioco nella ripresa, chiudendo l’Osasuna nella propria metà campo difensiva. Ma il gol di Eliseu non basta agli andalusi, che in virtù del tre a tre dell’andata sono costretti a dire addio alla coppa.
OSASUNA (4-2-3-1): Riesgo – Damia – Oier – Arribas – Oriol – Silva – Punal – Garcia -Armenteros – Cejudo – Onwu
MALAGA (4-2-3-1): Kameni – Gamez -Angeleri – Welington – Antunes – Darder – Tissone – Flores -Portillo – Eliseu – Juanmi