Hoffenheim-Dortmund 2-2: rimonta a metà per gli uomini di Klopp, continua la crisi in Bundesliga

Il Borussia Dortmund si presenta alla Rhein-Neckar-Arena con l’intenzione di conquistare i tre punti e Klopp sorprende tutti inserendo tra i pali il giovane Mitch Langerak, in panchina anche l’armeno Mkhitaryan stanco dopo l’entusiasmante match di Marsiglia; tra i padroni di casa dell’Hoffenheim invece nessuna sorpresa tra gli undici titolari.
Brutto inizio di partita con errori da entrambe le parti, la banda dell’oro ha il pallino del gioco ma non riesce a sfondare il muro blu avversario; al sesto minuto la prima azione pericolosa sull’asse Reus-Lewandowski, quest’ultimo conclude bene ma l’estremo difensore chiude bene lo specchio.
Al 10° minuto Reus va a segno ma Lewandowski è in posizione irregolare e influisce sulla visuale del portiere; partita molto maschia con diversi falli da entrambe le parti e cartellini gialli subito per Reus e Volland.
Incredibile al quarto d’ora: dopo un’azione corale Lewandowski si trova a tu per tu con Grahl ma decide di servire Marco Reus che a porta sguarnita si fa rimontare da Sule che spedisce in tribuna. Un minuto dopo l’Hoffenheim passa in vantaggio: da una palla persa di Lewandowski parte un micidiale contropiede concluso con un cucchiaio di Schipplock che scavalca Langerak.

L’attacco dell’Hoffenheim è assolutamente micidiale e al minuto 24 i padroni di casa vanno vicinissimi al raddoppio con un missile mancino da fuori area di Polanski che si infrange sulla traversa. Prova a risvegliare i suoi Nuri Sahin con una bomba dal limite dell’area ma il tiro vola alto; gli uomini di Kurz davanti sono bravissimi a sfruttare tutte le occasioni e con una splendida azione Kevin Volland raddoppia al 37′ complice uno svarione del giovane Durm. Un infuriato Klopp prova a dare la scossa ai suoi ma la banda dell’oro non riesce ad ingranare e soprattutto negli ultimi metri commette inusuali errori di misura.
Al 43′ quando il match sembra avviato all’intervallo senza più emozioni Aubameyang accorcia le distanze dopo una papera incredibile di Grahl che da calcio d’angolo si fa sfuggire la sfera e permette al gabonese di segnare a porta vuota.
La ripresa parte subito con i padroni di casa in avanti e Vestergaard ci prova da angolo ma la girata di testa è alta, il Borussia risponde con Blaszczykowski che vuole festeggiare il 28° compleanno con una vittoria. I gialloneri riescono a rendersi più pericolosi rispetto alla prima frazione senza però arrivare alla conclusione nei primi dieci minuti, Hoffenheim attento dietro e pronto a scattare con il solito letale contropiede.
Giornata storta per Reus che prova a lasciare il segno dalla sua mattonella su punizione ma la conclusione si spegne a lato. Sempre su punizione ci prova Aubameyang dal lontanissimo, tiro insidioso ma centrale e Grahl si salva; Klopp non ci sta a perdere e effettua un doppio cambio, fuori Aubameyang e Blaszczykowski e dentro Jonas Hofmann e Mkhitaryan. Appena entrato, l’armeno costringe Grahl al miracolo con una bordata da fuori, passano trenta secondi e Sahin pennella un cross perfetto per Piszczek; Grahl si supera ma sulla ribattuta il polacco pareggia il risultato.

Sull’onda dell’entusiasmo gli ospiti si buttano in avanti facendo paura alla traballante difesa dei padroni di casa, a quindici dal termine velo fantastico di Lewandowski per Mkhitaryan che allarga però troppo il diagonale per la disperazione del Mago in panchina. Grahl è come dottor Jekyll e mister Hyde e dopo due miracoli si trasforma e compie la seconda papera su tiro di Lewandowski ma il palo questa volta lo salva.
Klopp in panchina da spettacolo urlando e dando indicazioni ai suoi ragazzi per tentare di completare la rimonta, a tre dal termine svarione difensivo dell’Hoffenheim, Reus colpisce al volo di destro ma ancora una volta la mira è da aggiustare e Klopp decide di sostituirlo con Julian Schieber.
Volland, cercato in estate anche dal Dortmund, non ci sta a pareggiare e spaventa il giovane portiere del Borussia con un tiro che sorvola di poco la traversa; non c’è un attimo di pausa e dall’altra parte dopo un’azione dell’incontenibile Mkhitaryan Schieber fallisce malamente il match point e la partita si conclude sul 2-2.
La crisi in campionato degli uomini di Klopp continua con una sola vittoria negli ultimi cinque turni; per l’Hoffenheim invece un punto che fa ben sperare per il futuro e allunga a tre la striscia positiva.