Sembrano lontani i tempi in cui con una doppietta di Giroud il Montpellier riusciva ad imporsi con netta superiorità in casa del Marsiglia, come sembrano lontani i tempi in cui anche una superpotenza come il Paris Saint Germain, allenato da Ancelotti, dovette arrendersi alla forza della squadra della Languedoc che sollevò il titolo. Ma in realtà sono passati solo due anni e di quel fantastico Montpellier è rimasto ben poco. Certo chiedere di rimanere ai vertici forse sarebbe stato troppo ma un calo così potente era assolutamente imprevedibile e così gli uomini in blu e arancione si vedono quest’oggi con 15 punti nelle zone basse della classifica, battuti stasera nell’anticipo di Ligue 1 proprio in quel Velodrome dove pochi anni fa compì l’impresa. Cabella non può bastare al Montpellier che oggi si è visto schiacciare da una compagine ben più forte. Il Marsiglia parte subito con il piede sull’acceleratore anche se la prima occasione capita agli ospiti con Montano che spaventa Mandanda al 6′. La squadra di Elie Baup crea le occasioni migliori grazie all’estro di Valbuena che serve palloni d’oro sia per Payet che per Gignac. Il gol del vantaggio però arriva al 36′ con Thauvin bravo a battere di prima sulla sponda di Congrè e a portare in vantaggio i suoi prima della fine del primo tempo. Poco più tardi sempre il classe 93′, vera stellina del calcio francese, va vicinissimo al raddoppio ma è bravissimo Jourdran in quest’occasione a chiudergli lo specchio della porta.
La ripresa si apre con gli ospiti guidati da Jean Fernandez che effettuano un cambio sostituendo sulla fascia uno spento Marveaux per Camara. Il secondo tempo non regala tante emozioni, l‘OM è meno incisivo ed il Montpellier crea poche occasioni. L’uomo più pericoloso però è sempre Montano che al 58′ sfiora il pari di testa e al 90 si vede annullare un gol per fuorigioco. Nei minuti di recupero il Marsiglia mette al sicuro il risultato con il gol di Khalifa. Vittoria importante per la squadra di Elie Baup che si piazza al quarto posto e si tira un po’ su di morale dopo le recenti batoste subite in Europa, costategli l’eliminazione anticipata dalla Champions League. Per il Montpellier il momento è nerissimo dato che la vittoria non arriva dal 6 ottobre scorso contro il Lione.