Mainz Borussia Bundesliga – Il Borussia Dortmund espugna la Coface Arena in un match ricco d’emozioni. Ma il risultato non inganni, gli uomini di Klopp hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per portare a casa i tre punti a discapito del tenace Mainz.
Klopp, voglioso di dar seguito all’entusiasmante vittoria di Champions contro il Napoli, può contare per la trasferta di Magonza anche sul ritorno di Piszczek. Il polacco viene schierato subito dal primo minuto permettendo così a Grosskreutz di tornare al suo ruolo originale di ala destra. Ma non è l’unica modifica nello schieramento iniziale dei vice-campioni d’Europa. Klopp infatti decide di lasciare inizialmente a riposo Mkhitaryan e Sahin, sostituiti rispettivamente da Aubameyang e da Blaszczykowski, nell’insolita veste di regista davanti alla difesa. Nel Mainz invece Nicolai Muller vince il ballotaggio con Chupo-Moting, per il resto tutto confermato per Tuchel. Come al solito i padroni di casa quando giocano tra le mura amiche sono squadra temibilissima e lo confermano nei primi minuti di gioco. Okazaki e Muller fanno impazzire l’impacciata difesa ospite, e proprio da un contropiede orchestrato dal primo, arriva la prima occasione con la conclusione dai 25 metri di Geis, respinta in angolo da Weidenfeller. E’ ancora l’attaccante giapponese a rendersi pericoloso al minuto 17, con una rovesciata sugli sviluppi di un calcio d’angolo tanto bella quanto inefficace. Il Borussia Dortmund è in difficoltà, e Klopp prova a dare una scossa sostituendo Lars Bender con Nuri Sahin. Ma l’inerzia della partita non cambia, e il Mainz a pochi minuti dall’intervallo ha l’occasione per il gol del vantaggio. Il difensore Bell impatta di testa un traversone d’angolo, ma è sfortunato perché il pallone sbatte sulla traversa e ritorna in gioco. Le punte di diamante del Borussia non riescono ad entrare in partita, così Klopp decide di sostituire lo spento Reus, inserendo Kehl per avere più sostanza a centrocampo. Ma i suoi continuano a non giocare da Borussia, e si rendono pericolosi unicamente da calcio piazzato. Il Mainz dal canto suo continua a spingere alla ricerca del vantaggio e ci va molto vicino con il solito Okazaki nella solita azione di contropiede, ma il suo sinistro è alto. L’impressione è che solo un colpo di genio potrebbe sbloccare la partita a favore degli ospiti. Ed infatti è proprio così. Al minuto 70 Aubameyang trova il jolly, con una punizione “alla Pirlo” che prima bacia il palo e poi si spegne alle spalle dell’incolpevole Karius per lo zero a uno. Ma non c’è nemmeno il tempo di esultare per gli ospiti perché dopo soli tre minuti il Mainz trova il gol del pareggio. Polter viene steso in area da Piszczek, l’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore che il subentrato Chupo-Moting trasforma nell’uno a uno. Tutto di nuovo in equilibrio, che però dura solo 2 minuti. Lewandowski trova con un pallone geniale Aubameyang, l’attacante del Gabon salta Karius e tira a botta sicura verso la porta, sulla linea però Soto respinge il tentativo con la mano, l’arbitro vede tutto, espelle Soto ed assegna un nuovo calcio di rigore questa volta per il Borussia. Lewandowski dal dischetto spiazza il numero uno avversario. Il Mainz non ha più la forza per reagire e il Borussia gestisce facilmente risultato, trovando nel finale anche il gol dell’uno a tre di nuovo su calcio di rigore.
MAINZ (4-2-3-1): Karius – Pospech – Bell – Noveski – Park – Soto – Geis – Polter – Zimling – Muller – Okazaki
BORUSSIA (4-2-3-1):Weidenfeller – Piszczek – Sokratis – Friedrich – Durm – Bender – Blaszczykowski – Aubameyang – Grosskreutz – REus- Lewandowski