CALCIOSCOMMESSE. Lo scandalo scommesse non è una piaga che ha colpito solo in Italia, anche gli inglesi – noto popolo di scommettitori – ci sono ricascati: dopo la bufera scoppiata nel 2011 che ha portato all’arresto di 9 persone (tra cui il padre e lo zio di Wayne Rooney ed il giocatore del Motherwell Steve Jennings, che combinò la propria espulsione in un match di Scottish Premiership), a distanza di 2 anni esplode un nuovo caso scommesse, che coinvolgerebbe diverse serie minori inglesi. La NCA (National Crime Agency) ha aperto un fascicolo su diverse partite truccate , arrestando inoltre 6 persone, 3 delle quali sono calciatori. Tra loro un uomo originario di Singapore già noto per attività illecite in ambito di scommesse e Delroy Facey, attualmente procuratore ed ex giocatore in Premier League di Bolton, West Bromwich e Hull City.
“Sei uomini sono stati arrestati in tutto il paese a causa di un’indagine nazionale su un presunto giro di gare truccate. L’obiettivo dell’operazione è fare chiarezza su un giro internazionale di scommesse illegali. Stiamo lavorando a stretto contatto con la Commissione sul Gioco d’Azzardo e la Football Association”. ha dichiarato l’organo investigativo in un comunicato stampa.
Secondo quanto riportano alcuni Tabloid britannici, il giro di scommesse aveva legami con l’Asia, dal quale il presunto faccendiere – noto a livello internazionale – sceglieva le partite da truccare. Le partite coinvolte erano principalmente della Conference inglese, ossia la più importante Lega dilettantistica d’oltremanica. Il prezzo di ogni singolo match era di 50000 pounds, scartata invece l’ipotesi di un possibile coinvolgimento di match della Premier League.