Steaua-Schalke 0-0: pareggio noioso che inguaia i tedeschi

CHAMPIONS LEAGUE STEAUA BUCAREST SCHALKE 04 – Lo Schalke non riesce ad andare oltre lo zero a zero in casa dello Steaua in una partita molto noiosa. I tedeschi, scesi in campo quasi svogliati e sicuri di aver già in tasca i tre punti, hanno addirittura rischiato in un paio d’occasioni di tornare a casa a mani vuote. Ma andiamo con ordine. Keller lascia inizialmente in panchina il suo giocatore di maggior talento Julian Draxler, propendo Fuchs in versione trequartista sinistro. Reghecampf invece schiera il solito 4-2-3-1 con Stanciu, Popa e Tanase alle spalle del pifferaio Piovaccari. I romeni non vogliono fare regali a nessuno e partono subito al massimo, vogliosi di riscattare di fronte al proprio pubblico lo zero a tre subito in Germania. Ma l’inizio sprint dei padroni di casa non è di lunga durata, e dopo solo dieci minuti si spegne. Ma lo Schalke non fa di meglio, non superando mai la trequarti di campo, quasi come se aspettasse dal cielo il gol del vantaggio.

La partita è equilibrata ma di occasioni da gol nemmeno l’ombra. Bisogna aspettare la mezzora, quando Fuchs dalla sinistra crossa in mezzo verso Farfan, che di testa manda alto sulla porta di Tatarusanu. Lo Schalke sembra dare segni di risveglio. Minuto 35, i protagonisti sono sempre loro Farfan e Fuchs, questa volta a ruoli invertiti. Il peruviano si invola sulla fascia e mette un ottimo cross rasoterra per l’esterno austriaco, che lasciato colpevolmente solo infila l’uno a zero per i tedeschi. Ma l’arbitro Nijhus spegne sul nascere la gioia ospite annullando il gol, perché prima di mettere il pallone in mezzo Farfan, pur se di pochi centimetri, era uscito con il pallone all’esterno del rettangolo di gioco. Tutto da rifare per gli uomini di Keller. Lo Steaua intimorito, si chiude nella propria metà campo aspettando l’intervallo, che arriva senza troppi problemi.

Lo Steaua sfrutta l’intervallo per riprendersi, e ritorna in campo con la stessa determinazione dei primi minuti del primo tempo. Lo Schalke rimane colpevolmente e soffre terribilmente per tutta la seconda frazione di gioco. Tanase con una gran punizione che si spegne di poco a lato fa correre dei brividi lungo la schiena di Fahrmann ma è Stanciu che ha tra i piedi l’occasione più ghiotta di tutta la partita. Il trequartista romeno scatta sul filo del fuorigioco, ma al posto di servire il meglio piazzato Piovaccari, prova un incomprensibile pallonetto che il numero uno ospite blocca facilmente. Lo Schalke sembra accontentarsi del pareggio e anche lo Steaua, dopo un’ultima occasione con Piovaccari, fa lo stesso. La partita termina così con un noioso pareggio a reti bianche che mette lo Schalke con le spalle al muro. Infatti, la contemporanea vittoria del Basilea sul Chelsea, costringe ora la truppa di Gelsenkirchen a dover obbligatoriamente vincere l’ultima partita contro gli stessi svizzeri. I romeni invece, nonostante le ultime ottime prestazioni europee, sono costretti a dover dir addio ad ogni speranza. Au revoir Steaua.

STEAUA (4-2-3-1): Tatarusanu – Prepelita – Szukala – Gardos – Latovlevici – Bourceanu – Neagu – Popa – Chipciu – Tanase – Piovaccari

SCHALKE (4-2-3-1) Fahrmann – Uchida – Howedes – Santana – Aogo – Jones – Neustader – Farfan – Meyer – Fuchs – Szalai

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Originario dell'Albania, studente universitario di 20 anni con tanti sogni nel cassetto. Grazie a TuttoCalcioEstero coltiva la sua passione verso il giornalismo sportivo. Oltre al calcio anche tanto basket.