Ajaccio-Marsiglia 1-3: Gignac e l’OM stendono i corsi

AJACCIO MARSIGLIA. Atteso alla riconferma dopo il successo ottenuto a fatica contro il Sochaux, il Marsiglia si ripete sul terreno di un’altra pericolante, l’Ajaccio, conquistando un meritato successo per 3-1. Per i corsi, invece, si tratta di una pesante battuta d’arresto, la quinta nelle ultime sei uscite in Ligue 1. Neppure il cambio di allenatore sembra aver dunque rivitalizzato l’ex squadra di Ravanelli che resta al penultimo posto e con molti problemi da risolvere, nonostante una buona prima parte di gara.

Prima occasione per gli ospiti dopo soli dieci minuti con Ochoa che si salva con l’aiuto del palo su una conclusione di Gignac. Lo stesso Gignac colpiva un altro legno al 21′, tuttavia il Marsiglia sblcocava comunque il risultato poco più tardi con un destro di Payet che non lasciava scampo al portiere dei corsi. Il vantaggio durava, però, solo quattro minuti: punizione di Cavalli e colpo di testa vincente di Perozo che ristabiliva la parità. Le emozioni del primo tempo non finivano qui e al 39′ Gignac trovava un goal incredibile dal limite dell’area sorprendendo Ochoa con un magnifico tiro al volo.

Nella ripresa, chi si attendeva la risposta dell’Ajaccio rimaneva deluso. Il Marsiglia partiva fortissimo e sfiorava il tris con uno scatenato Gignac e con Cheyrou. Per la rete dell’1-3 bastava attendere fino al 59′ quando Thauvin, pescato in area da Payet, trovava il tocco vincente per mettere un’ipoteca sulla partita. I padroni di casa accusavano il colpo e sparivano gradualmente dalla partita, lasciando campo libero ai marsigliesi che sprecavano anche la rete del poker. L’OM sale così al quarto posto, in attesa della sfida tra Nantes e Monaco di domenica sera, mentre l’Ajaccio resta a tre punti dalla zona salvezza.

Ajaccio – Marsiglia 1 – 3 (27′ Payet, 31′ Perozo, 39′ Gignac, 59′ Thauvin)

About Mattia Rossi 767 Articoli
Ligure, classe 1985, da diverso tempo seguo il calcio francese. Per questioni geografiche e culturali, non potevo far altro che appassionami all'AS Monaco, benchè mi piaccia seguire anche le altre competizioni nazionali (sia professionistiche che amatoriali), in particolar modo la magica Coppa di Francia.