SAN GALLO VALENCIA. Con due turni d’anticipo, il Valencia si qualifica aritmeticamente ai sedicesimi di finale di Europa League grazie alla vittoria in Svizzera, 3-2, contro il San Gallo. Un’impresa se si considera lo 0-3 subito al Mestalla all’esordio contro lo Swansea e il momento di certo non facilissimo che stanno attraversando gli spagnoli. Djukic, comunque, infila la seconda vittoria di fila dopo quella in campionato a Getafe e rafforza la sua panchina.
Il serbo sceglie un moderato turnover: in attacco torna titolare Postiga, Fede Cartabia e Canales sono riproposti nei tre dietro la punta, spazio anche per Oriol Romeu e l’ex Napoli Ruiz. L’inizio sembra il prosieguo della gara d’andata (5-1 al Mestalla): Postiga sfiora il vantaggio dopo 4 minuti con un bel movimento all’interno dell’area di rigore svizzera, Cartabia ci prova col tiro a giro di destro che non termina lontano al palo della porta difesa da Lopar. Il primo quarto d’ora è quasi un assedio degli ospiti: è ancora Postiga a scagliare un gran destro da fuori, palla di poco alta. Djukic deve rinunciare a Cartabia, tra i più in forma in questo periodo, per problemi muscolari: dentro il figliol prodigo Piatti. Il Valencia continua il suo monologo, Canales colpisce un clamoroso palo con una punizione da posizione angolatissima; cinque minuti dopo il fantasista ex Racing bissa il palo, ancora su calcio da fermo, ma stavolta Piatti riesce a ribadire in rete il pallone vagante. Vantaggio meritato ma che non dura molto. Poco prima dell’intervallo pari del San Gallo: cross di Rodriguez, sponda di Montandon e colpo di testa vincente di Besle.
La ripresa, se possibile, è ancora più folle. Al quarto d’ora il Valencia la può chiudere: Montandon è espulso per fallo da ultimo uomo su Postiga, Jonas – però – sbaglia il rigore. Dieci minuti e un paio di occasioni per gli spagnoli dopo, il San Gallo addirittura passa in vantaggio: erroraccio del neo-entrato Parejo, Karanovic si invola, batte in velocità Costa e infila Guaita con freddezza. Il gol subito non demoralizza l’undici “ché” che assediano l’area avversaria nei restanti 25 minuti: incredibile occasione sciupata da Canales, palo di Postiga. Sembra una maledizione ma Piatti, ancora lui, mette le cose a posto: gran giocata di Parejo e Canales, chiusa dalla conclusione potente dell’argentino. Il San Gallo crolla e subisce il terzo gol poco dopo, a dieci minuti dal termine: proprio Canales, di gran lunga il migliore in campo, batte Lopar con un fantastico sinistro dai 25 metri che si insacca nell’angolino. Il 2-3 placa la furia dei ragazzi di Djukic che si godono la, meritata, qualificazione ai sedicesimi.