APOEL NICOSIA BORDEAUX . Con un meritato successo per 2-1, l’Apoel Nicosia supera il Bordeaux e resta in corsa per la qualificazione, relegando i francesi all’ultimo posto del girone F di Europa League.
Ciprioti in vantaggio già al 13′ con un tiro da distanza siderale di Alexandrou che si infila nel sette alla destra di un immobile Carrasso. L’Apoel insisteva sulle ali dell’entusiasmo sfiorando prima il raddoppio al 19′ e poi trovandolo al 22′, tuttavia l’arbitro annullava per un precedente fallo dell’autore del goal, Charalambidis. Il Bordeaux regaiva solo sul finire del tempo e proprio nell’ultima azione perveniva al pareggio con un colpo di testa di Lamine Sané.
Il secondo tempo si apriva dubito con una doppia espulsione: Budimir e N’Guemo venivano alle mani e il direttore di gara espelleva direttamente il primo e rifilava il secondo giallo, sinonimo di espulsione, al giocatore del Bordeaux. Passavano solo cinque minuti e i padroni di casa si riportavano in vantaggio con Nuno Morais che approfittava di un errato intervento di Sané per presentarsi indistrubato in area di rigore e realizzare il 2-1.
Come nel primo tempo, il goal metteva le ali all’Apoel che sfiorava il 3-1 con Mario Sergio. Anche nel finale, i ciprioti continuavano a creare grattacapi alal difesa ospite: al 77′ Carrasso doveva salvare i suoi a più riprese, quindi all’82’ Faubert evitava sulla linea il probabile tris. Il Bordeaux non riusciva più ad impensierire gli avversari e, considerata la contemporanea vittoria del Maccabi Tel Aviv sull’Eintracht Francoforte, diceva probabilmente addio all’Europa League.
APOEL Nicosia – Bordeaux 2 – 1 (13′ Alexandrou, 47′ p.t. Sané, 55′ Nuno Morais)