Zimbabwe, Devon Chafa squalificato sei mesi per doping

ZIMBABWE CHAFA DOPING – Devon Chafa, 22enne centrocampista centrale dello Zimbabwe. è stato squalificato dalla Fifa per essere risultato positivo al test antidoping effettuato dopo la partita contro l’Egitto dello scorso 9 giugno ad Harare, valevole per le qualificazioni ai Mondiali del 2014. La sostanza riscontrata nelle analisi è il prednisone, un glucocorticosteroide inserito nella lista nera della Wada, l’Agenzia mondiale anti-doping.

I sei mesi di squalifica partono dal 30 agosto, quando il promettente giocatore del Dynamos Fc era stato provvisoriamente sospeso dalla Commissione disciplinare della Fifa, e comprendono ogni tipo di partite: locali, internazionali o amichevoli. Questo prolungato stop impedirà a Chafa (a destra nella foto, in azione contro lo Zambia) di rispondere alla convocazione per il prossimo Campionato delle Nazioni Africane (a gennaio in Sudafrica), al quale partecipano le selezioni composte da calciatori militanti nei campionati nazionali. Un duro colpo per Devon che aspirava ad essere uno dei protagonisti della nazionale zimbabwese nel torneo continentale ed avere cosi una maggiore visibilità internazionale.

Nella conferenza stampa Chafa era si triste ma anche in parte sollevato poichè la squalifica poteva arrivare a 2 anni: la Commissione disciplinare non ha rilevato un comportamento ingannevole da parte del calciatore che avrebbe preso, inconsapevolmente, un farmaco contenente la sostanza proibita, per curare un problema fisico.