CHAMPIONS LEAGUE CSKA MOSCA MANCHESTER CITY – Il freddo pungente di Mosca non riesce a fermare il Manchester City, che sconfigge per due reti a uno un coriaceo Cska Mosca, confermandosi seconda potenza del girone D. Si gioca alla Khimki Arena, visto che il Luzhniki sarà a disposizione solo ad aprile 2014, causa ristrutturazioni in vista del mondiale 2018. I moscoviti partono con Akinfeev tra i pali, linea difensiva composta da Nababkin, Berezutski, Ignashevich e Schennikov, Milanov e Wernbloom davanti alla difesa, sulla trequarti Honda, Zuber e Tosic a supporto dell’unica punta Seydou Doumbia. Assenti per infortunio Dzagoev e Rasmus Elm. Gli ospiti si schierano in maniera speculare, con unica novità Javi Garcia centrale di difesa al fianco di Nastasic. Kolarov e Zabaleta a coprire le fasce, con Tourè e Fernandinho a fare diga in mezzo al campo. Davanti confermatissimi gli uomini di qualità di Pellegrini, Jesus Navas, Aguero, Silva e Negredo.
Tourè prova subito a portare i suoi in vantaggio al quarto minuto, ma manca completamente l’appuntamento con il gol dopo la spizzata di Aguero dal calcio d’angolo di Silva. Non succede nulla o quasi fino alla mezzora, quando Tosic si infila nella difesa ospite e punisce l’incolpevole Hart. La partita si accende improvvisamente, e dopo solo due minuti il City trova il gol del pareggio con Sergio Aguero. Il Kun si ripete al minuto 42 battendo nuovamente Akinfeev (non completamente esente da colpe) , consentendo ai suoi di andare all’intervallo in vantaggio di una rete.
I primi minuti del secondo tempo sono poveri di emozioni. Il City non rischia nulla e il Cska non riesce a costruire nessuna azione pericolosa. Ma a metà ripresa la difesa dei Citizens comincia a scricchiolare sotto i colpi di Honda, Tosic e del neoentrato Musa, che si rendono pericolosi in molte occasioni. La palla del pareggio è servita su un piatto d’oro a Keisuke Honda nei minuti di recupero, ma il giapponese solo davanti a Hart si lascia ipnotizzare, calciando addosso al numero 1 ospite. Nonostante i brividi finali Aguero e company tornano a Manchester con tre importantissimi punti, spegnendo quasi definitivamente le speranze del Cska per la qualificazione.