ATHLETIC BILBAO VILLARREAL. Continua la marcia perfetta dell’Athletic Bilbao nel nuovo San Mames: 10 punti conquistati sui dodici disponibili, 2-0 rifilato al Villarreal e piena zona Europa conquistata, a un punto dal quarto posto. Decisono il colpo di testa di Mikel Rico, secondo gol consecutivo, e la zampata di Aduriz, tornato in gol dopo cinque mesi. Villarreal dignitoso almeno nel secondo tempo, nonostante l’inferiorità numerica e la goleada sfiorita.
Valverde si affida a centrocampo ancora una volta a Iturraspe e Mikel Rico: Benat e il recuperato Ander Herrera in panchina, quasi impensabile alla vigilia di campionato. De Marcos va dietro le punte, Muniain e Aduriz. Marcelino, all’ultima giornata di squalifica, sceglie ancora Jonathan Pereira come partner di Giovani dos Santos, Tomas Pina è confermato a centrocampo a scapito di Trigueros.
Partono bene gli ospiti, le due punte duettano bene e creano problemi alla retroguardia basca. Cani sembra ispirato, ma col passare dei minuti l’Athletic comincia a dare più ordine alla manovra e limita i numerosi errori in fase di impostazione dei primi minuti. Teixeira Vitienes provoca la rabbia del San Mames per una serie di decisioni discutibili, l’ambiente si infiamma e trova naturale sfogo nel gol dell’1-0: cross col contagiri di Iraola, splendido colpo di testa in tuffo di Mikel Rico che lascia di stucco Asenjo. Due minuti dopo, è il 34′, il patatrac: erroraccio di Musacchio, l’unico in un inizio stagione da ricordare, Aduriz ha tutto il tempo di involarsi e di battere il portiere ospite come meglio crede. La partita del “sottomarino giallo” si chiude in pratica al 45′: doppia ammonizione a Bruno Soriano, assolutamente immeritata, e tutti al riposo.
Marcelino dopo l’intervallo cerca di limitare i danni, il Villarreal esce comunque con grande personalità dagli spogliatoi. Sia Giovani dos Santos, gran parata di Iraizoz, che Trigueros sfiorano la rete. Il messicano, comunque, viene sostituito da Uche ed è forse l’unica mossa sbagliata della serata dal tecnico ospite. Il finale è tutto dell’Athletic: Muniain diventa protagonista assoluto con giocate di altissimo livello, il pubblico riserva applausi anche a Laporte, autore di una prestazione brillante al centro della difesa dopo le polemiche dovuto al suo utilizzo sulla sinistra. Ma il 2-0 è il risultato più giusto, per questo Villarreal sarebbe stato troppo subire la terza rete. Entrambe hanno tanto da migliorare, ma non c’è dubbio che saranno protagoniste fino alla fine.