Colón-Lanús 0-3 – Il Lanús si impone a Santa Fe sui padroni di casa del Colón con un secco 0-3 che cancella i fantasmi prodotti dalle tre precedenti sconfitte consecutive. Una prova di forza incoraggiante soprattutto sotto il profilo del gioco espresso. Gli uomini di Melli, infatti, hanno vinto e convinto, dominando in lungo e in largo la gara. I rossoneri di casa hanno provato sin dalle battute iniziali ad innalzare un muro davanti alla propria porta badando a distruggere il gioco degli avversari piuttosto che a costruire. Questa tattica è costata cara agli uomini di Sciacqua non pervenuti in fase offensiva e rimasti orfani al 43’ di Mansilla, mandato anzitempo sotto la doccia dal direttore di gara dopo il secondo giallo. Due minuti più tardi il Granate trova il vantaggio con una splendida azione corale al termine della quale Diego González, che l’aveva fatta partire dalla metà campo, servito da un pregevole cross dalla sinistra di Velazquez, ha trafitto in spaccata l’estremo difensore Montoya. Nella ripresa il copione non cambia e Ayala raddoppia al 57’ con uno splendido tiro da fuori area, dopo essersi liberato con un tunnel del proprio marcatore. Gli ospiti si divertono negli spazi lasciati liberi dalla difesa colabrodo del Colón e al 79’ chiudono definitivamente la contesa con la rete del giovane talento Melano che, servito in profondità, resiste alla carica di un difensore, supera Montoya e deposita la sfera di destro in rete da posizione defilata. Giornata da dimenticare in fretta per i padroni di casa che occupano meritatamente la terzultima posizione della graduatoria. Gli ospiti ritrovano il feeling col bel gioco e con la vittoria che mancava da un mese esatto.
San Lorenzo-All Boys 3-0 – Reduce dalla duplice cocente sconfitta in campionato e in coppa contro l’Arsenal de Sarandí, il Ciclón era chiamato ad una prova di maturità al “Nuevo Gasómetro” contro un All Boys in crisi di gioco e di risultati. Il tecnico degli ospiti Falcioni aveva studiato una gara accorta chiedendo ai suoi di fare grande densità e pressione in mezzo al campo. Gli uomini di Juan Antonio Pizzi, però, non si spazientiscono e riescono a trovare il bandolo della matassa e la rete del vantaggio a pochi secondi dal termine della prima frazione con un tiro di destro dal limite dell’area di Ángel Correa. E’ solo l’inizio della giornata da sogno del diciottenne prodotto del vivaio del Boedo il quale al 75’sigla di destro la rete del raddoppio, al termine di una cavalcata che ricorda tanto il gol di Michael Owen contro l’Argentina ai Mondiali Francia 98’. Il tris lo firma un altro prodotto del vivaio del San Lorenzo, Héctor Villalba, che servito da un pregevole lob di Ortigoza, a tu per tu con Cambiasso mette la palla in rete con un bel diagonale di destro al volo. Il “Nuevo Gasómetro” si riscopre entusiasta di una squadra giovane, brillante e divertente. Il Newell’s Old Boys dista soltanto tre lunghezze e gli uomini di Pizzi sono pronti a sfruttare il primo passo falso della Lepra. L’All Boys ha pagato un atteggiamento troppo rinunciatario, ma non è in simili partite che dovrà conquistare i punti utili per raggiungere la salvezza.