Quilmes-Atlético Rafaela 1-1 – E’ stata una gara a senso unico quella giocata tra i padroni di casa del Quilmes e l’ Atlético Rafaela che ormai veste a pieno titolo i panni di autentica rivelazione del campionato. A senso unico, dicevamo, perché gli ospiti hanno dominato la partita, surclassando il Cervecero sul piano del gioco ma anche sotto il profilo atletico. Gli uomini di Burruchaga esprimono un gioco offensivo spumeggiante contro un Quilmes troppo accorto e passano in vantaggio al 33’minuto: su un lancio lungo dalla difesa Vera mette in mezzo e l’accorrente Canuhé incorna di testa mandando la sfera all’incrocio dei pali. E dire che i padroni di casa al 21’ erano passati in vantaggio con un colpo di testa di Morales su gran punizione a giro del solito Caneo; il gol però era stato giustamente annullato per l’irregolare posizione di partenza del centrocampista. Dopo il vantaggio della Celeste l’inerzia della gara non cambia, con gli ospiti che continuano a rendersi pericolosi grazie all’imprevedibilità delle proprie trame offensive. L’unica pecca dei ragazzi di Burruchaga è quella di non chiudere la partita, una colpa grave che consente agli ospiti di acciuffare un pareggio insperato al 71’con Arnaldo González. Caneo viene servito sulla fascia sinistra e mette in mezzo di interno destro, ma la sfera viene spazzata di testa; al limite dell’area Arnaldo González controlla la sfera e lascia partire un missile terra aria di collo destro che si spegne sotto l’incrocio dei pali. La Crema spreca la possibilità di avvicinare la vetta della classifica, il Cervecero rimane nella zona calda della graduatoria ma non può che esultare per un pari immeritato. Vivas dovrà, però, riflettere sul messaggio che ha lanciato ai suoi uomini schierando una squadra attenta a distruggere il gioco degli avversari piuttosto che a costruire. La salvezza va costruita tra le mura amiche.
Argentinos Juniors-Estudiantes 1-0 – Il massimo risultato col minimo sforzo, così si può riassumere il successo dell’Argentinos Juniors contro il Pincha di Maurico Pellegrino. Le occasioni migliori del match le costruiscono tutte gli ospiti ma l’estremo difensore dei Bichos Colarados, Migliore, è in giornata di grazia. Al 32’ il giovane funambolo Villalva sale in cattedra mettendo a segno un gol da cineteca. Dopo aver superato un avversario con un pregevole tunnel, Villalva lascia partire un imprendibile destro da fuori area che si spegne sotto l’incrocio dei pali, dopo aver superato l’incolpevole Rulli. Gli uomini di Caruso Lombardi colgono un importante successo, dopo aver patito tre sconfitte consecutive, ma dovranno crescere molto sul piano del gioco. Gli ospiti non hanno nulla da rimproverarsi, certi di aver fornito un’ottima prestazione in una gara che avrebbero potuto vincere se solo Migliore non avesse alzato la saracinesca.
Racing-Velez 0-1 – Notte fonda per il Racing de Avellaneda, ferocemente contestato dai propri tifosi al “Cilindro”, dopo la decima sconfitta patita in questo campionato. L’Academia non riesce proprio a venire a capo di una crisi che non sembra poter avere fine. Le partenze, durante il mercato estivo, dei giovani talenti Centurión e Fariña, approdati rispettivamente al Genoa e Benfica, pesano come un macigno sulla manovra offensiva del Racing che in questo avvio di stagione è riuscito a conquistare la miseria di due punti andando in rete soltanto in tre occasioni. Questa volta a far festa contro il fanalino di coda è il Velez Sarsfield di Mauro Zarate. Proprio l’attaccante ex lazio, rigenerato dal ritorno tra le file del Fortín, ha messo a segno al 21’ la rete che ha deciso il match. Quilez non sale come gli altri componenti della retroguardia del Racing tenendo in gioco Zarate che deposita la sfera in rete di destro dopo aver superato l’estremo difensore Saja. L’Academia con l’avvento in panchina di “Mostaza” Merlo ha certamente evidenziato una crescita, ma le lacune tecniche appaiono evidenti. Il Fortín conquista tre punti preziosissimi che gli consentono di allontanare la zona calda della classifica.