Inghilterra-Polonia: su Wembley aleggia il fantasma del “clown” Tomaszewski

INGHILTERRA POLONIA TOMASZEWSKI. Artur Boruc, numero 1 della Polonia, questa sera ha un compito ingrato: cercare di emulare Jan Tomaszewski. Un passo per volta, chi è questo Tomaszewski e perché gli inglesi di lui hanno un brutt(issim)o ricordo ? Semplice da spiegare: il sopracitato era il portiere della nazionale polacca che il 17 ottobre 1973 pareggiò a Wembley 1-1 eliminando così dal mondiale 74 l’Inghilterra. Una partita “epica” con Tomaszewski che annullò 37 tiri in porta dei bianchi arrendendosi solo su rigore. Quella partita oltre ad eliminare la nazionale dei tre leoni dal mondiale segnò la fine dell’era Alf Ramsey, il tecnico che sette anni prima portò l’Inghilterra a vincere il mondiale tra le mura amiche.

Clown Brian Clough definì senza tanti complimenti il portiere polacco, all’epoca in forza al LKS Lodz, un “un clown da circo coi guanti”. Quel clown dopo pochi minuti di partita si procurò cinque microfratture alla mano sinistra ma ciò nonostante rimase in campo e guidò i suoi ad uno storico pareggio. Tomaszewski e compagni giocarono il mondiale 74 superbamente sconfiggendo tra le altre l’Italia e l’Argentina e conquistarono uno storico terzo posto battendo nella finalina il Brasile.

Papera Hart invece dovrà evitare di combinare ciò che Shilton ( numero 1 dell’Inghilterra all’epoca ) fece quella sera, cioè una papera ( il pallone gli passò goffamente sotto le braccia mentre era in tuffo basso ) che consentì a Domarski di andare in rete nell’unica vera occasione da gol della Polonia. Contrariamente a trentanove anni fa un pari non eliminerebbe i tre leoni o qualificherebbe i polacchi in quanto quest’ultimi sono già eliminati mentre invece gli uomini di Hodgson sarebbero costretti ad affrontare i playoff di spareggio.