Qual. Mondiali, gruppo G: il primo posto fra Bosnia e Grecia si decide martedì

QUALIFICAZIONI MONDIALI GRUPPO G. Tutto rimandato per quanto riguarda i verdetti del girone che deve stabilire chi accederà direttamente alla fase a gironi della Coppa del Mondo 2014 – che si giocherà in Brasile – e chi invece dovrà passare attraverso i playoff. Parliamo di Grecia e Bosnia che continuano a vincere non fermandosi mai, sono ben 22 i punti conquistati da entrambe le squadre e gli scontri diretti e la differenza reti premiano momentaneamente la Bosnia per la quale sarebbe la prima avventura nella più prestigiosa competizione calcistica a livello mondiale; resta però l’ultima gara che pone la Bosnia contro la Lituania – gara non facile visto che oggi i lituani anche senza obiettivi di qualificazione hanno portato a casa i tre punti contro la Lettonia – mentre la Grecia se la vedrà in casa contro il Liechtestein in una gara sulla carta molto più facile da vincere.

LITUANIA-LETTONIA 2-0  Veniamo adesso alle gare di stasera. La prima gara di questa giornata di qualificazioni, nel girone G metteva di fronte Lituania e Lettonia. La gara ha visto prevalere i padroni di casa lituani per 2-0, grazie ad una rete per tempo.  Il vantaggio arriva dopo pochi minuti – per la precisione al minuto numero 7 della partita – con il goal realizzato dal classe 1991 Fedor Cernych, che svetta di testa su un bel corner  battuto dal compagno Kalonas. Il raddoppio come detto arriva invece nel finale di gara con il goal del più esperto Mikoliūnas – proprio su assist del compagno autore del primo goal – calciatore che milita nel campionato ucraino.

BOSNIA-LIECHTESTEIN 4-1 Bosnia che in questo turno aveva un compito agevole contro il Liechtestein,  padroni di casa che speravano di chiudere il discorso qualificazione già stasera, ma la vittoria della Grecia mette pressione alla nazionale slava in vista della gara di Martedi in Lituania. Intanto la formazione di casa realizza altri 4 goal, portanto le reti segnate nel girone a 29 in 9 partite disputate e solo 6 quelle subite. In campo anche questa sera con la formazione tipo, ovvero Pjanic e Lulic nel reparto di centrocampo ed Ibisevic-Dzeko in avanti nessuno risparmiato per la prossima gara. Basta il primo tempo per archiviare la pratica alla squadra guidata da Safet Susic, vanno infatti in rete ben 4 volte. Il primo goal porta la firma del leader di questa nazionale, mi riferisco ad Edin Dzeko che di testa batte l’estremo difensore avversario su perfetto cross del compagno Misimovic. Il raddoppio è proprio del calciatore con passaporto tedesco  – altra colonna portante della nazionale slava – il numero 10 addomestica il pallone in area di rigore e di destro sigla la rete del 2-0. La terza rete siglata dal calciatore dello Stoccarda Ibisevic – sempre di testa – deriva dalla grande azione sulla fascia destra del terzino Vrsajevic, ragazzo che milita nell’Hajduk di Spalato, il quale dopo l’ottima resistenza mostrata sull’out destro del campo mette un bellissimo cross al centro sul quale il numero 9 bosniaco non ha sbagliato. L’ultima rete della Bosnia – ma non della partita arriverà infatti nella ripresa il goal della bandiera della squadra ospite segnato da Hasler – è ancora di Dzeko che realizza così la sua doppietta personale.

GRECIA-SLOVACCHIA 1-0  La sfida fra la formazione campione d’Europa nel lontano 2004 in Portogallo e la Slovacchia termina con la vittoria della formazione di casa, che ha la meglio grazie ad un’autorete. La Grecia si affidava al consueto modulo, sfruttando lo straordinario periodo di forma del centravanti della nazionale e dell’Olympiakos Mitroglu, autore in stagione già di tre triplette fra campionato e Champions League. Al suo fianco il solito Samaras – fra i calciatori più importanti di questa nazionale – e l’esterno del  Paok Salpingidis. La Slovacchia, invece già eliminata dalla corsa ai mondiali di Brasile 2014, cercava di portare a casa almeno un pareggio senza Hamsik e con la velocità di Stoch e quella di Weiss, entrambi giocano in Grecia con maglie opposte; Vladimir Weiss con la maglia dell’Olympiakos mentre Stoch gioca assieme a Salpingidis nel Paok. La gara non è certo fra le più belle della serata, e lo Slovacchia non fa moltissimo per rendersi pericolosa avendo anche pochi stimoli derivanti dalla classifica che la vede al terzo posto. La Grecia riesce così a portare a casa i tre punti che cercava con il minimo sforzo trovando nel finale del primo tempo l’autorete del difensore centrale del Liverpool  Martin Skrtel, uno dei calciatori più rappresentativi della nazionale ospite.

GRUPPO G

17.30 Lituania-Lettonia 2-0: 8′ Cernych, 68′ Mikolyunas
20.00 Bosnia-Liechtenstein 4-1: 27′ e 39′ Dzeko (B), 34′ Misimovic (B), 38′ Ibisevic (B), 61′ Hasler (L)
20.45 Grecia-Slovacchia 1-0: 44′ Skrtel (aut.)

CLASSIFICA (tutte le squadre hanno disputato nove partite): Bosnia e Grecia 22 Slovacchia 12, Lituania 11, Lettonia 7, Liechtenstein 2

PROSSIMO TURNO (15 ottobre): Lituania-Bosnia, Lettonia, Grecia-Liechtenstein