PREMIER LEAGUE MANCHESTER CITY EVERTON. A Manchester si sfidano due squadre orfane dei due manager che le hanno condotte la scorsa stagione. Due facce nuove sulle panchine: Pellegrini su quella del city, Martinez su quella dell’Everton.
Botta e risposta E’ una gara a viso aperto tra due squadre che vogliono portare a casa i tre punti e lo si vede sin all’inizio con occasioni d rete da entrambe le parti. Al sedicesimo minuto ecco che arriva il vantaggio dell’Everton: la difesa del city fa un fuorigioco approssimativo, Lukaku ne approfitta scattando sul filo, si beve Lescott e batte Hart ( non impeccabile ) per lo 0-1 Everton. Palla a centrocampo, tifosi ospiti ancora in fase di esultanza, e Negredo firma il pareggio, merito di un delizioso assista di Yaya Toure che libera l’attaccante spagnolo in area che deve solo depositare in rete il pallone.
Il Kun Alla mezz’ora i padroni di casa perdono Kompany per infortunio, il capitano cede la fascia a Toure ed al suo posto entra Nastasic. La partita, frizzante fino a quel momento, sembra protrarsi all’intervallo al pareggio ma Silva e Aguero non sono d’accordo: al quarantacinquesimo il centrocampista spagnolo libera in area l’argentino che di destro fredda Howard con un diagonale che permette ai suoi di andare in pausa in vantaggio.
Sangue Nel secondo tempo il ritmo si abbassa, squadre più corte ed accorte lasciano poco spazio al gioco vibrante che ha caratterizzato il primo tempo. La ripresa segnala due infortuni al capo per il City: prima Kolarov, in uno scontro con il compagno Nastasic, è costretto ad uscire per un taglio all’arcata sopraciliare, quindi Zabaleta è vittima di un colpo al naso. Proprio Zabaleta al minuto sessantotto si procura un rigore grazie ad un taglio in area fermato con una spinta da Coleman. Dal dischetto si presenta Aguero, Howard intuisce e devia sul palo ma per sua sfortuna la palla carambola sulla sua testa e di deposita in rete, è 3-1.
Standing ovation Al settantanovesimo ovazione per l’uscita dal campo di Aguero, autore della doppietta che ha permesso ai suoi di conquistare i tre punti. Poco prima Distin aveva impensierito Hart con un colpo di testa, unica vera occasione degli ospiti nei secondi quarantacinque minuti, noiosi se paragonati ai primi, sia a livello di gioco che di occasioni. Il city conquista meritatamente i tre punti e respira aria buona dopo la débâcle incassata mercoledì in Champions League.